Old Dominion Monarchs: quick preview 2015

old-dominionFootball Study Hall Ranking: n. 110

Head Coach: Bobby Wilder (7th year 52-20)

Record 2014: 6-6

Match da non perdere: vs. North Carolina State (Sep. 19), vs. Western Kentucky (Oct. 31)

RayLawry
Ray Lawry

Punto di forza: nonostante la perdita del QB Taylor Heinicke, i Monarchs hanno trovato un nuovo, solido, leader per il loro attacco nel runningback Ray Lawry, ragazzo che all’esordio in NCAA ha collezionato 947 yards e 16 TD in 134 portate, mantenendo una media di 7.1 yds a corsa che lo ha issato in testa alla Division I; su di lui, e sulle sue run, sarà costruita la nuova offense di Old Dominion.

Punto debole: le 6 yards di media concesse per ogni gioco agl’avversari nel corso del torneo 2014 hanno messo parecchio in difficoltà l’università di Norfolk, che non è riuscita a raccogliere quanto seminato sul lato opposto dell’ovale, subendo qualche sconfitta evitabilissima; costretta a ripartire da pochissimi senior, la defense cercherà di limitare i danni puntando sulle nuove leve, tra le quali si è messo già in luce durante l’offseason Poncho Barnwell, ex JUCO transfer che ha messo a segno 3.5 sacks partendo dalla posizione di DE.

First look offense: uscito di scena il già citato Heinicke, Old Dominion ha deciso di affidarsi al redshirt freshman Shuler Bentley, che dopo un’ottima carriera liceale, 13,245 yards e 177 TD pass lanciati, nella quale ha conquistato due titoli come South Carolina Gatorade Player of the Year, è pronto per assumere la guida di un attacco NCAA e affrontare tutti i rischi derivanti dal confronto con il suo ingombrante predecessore.
In questo sarà aiutato da un reparto ricevitori ben attrezzato, che oltre all’ex QB David Washington, 599 yds e 4 touchdowns, e al rientrante Blair Roberts, reduce da un infortunio alla schiena che lo ha tenuto fuori per l’intera durata della regular season 2014, coinvolgerà maggiormente i giovani Melvin Vaughn e Marques Little; sulla linea, la sola perdita del centro Josh Mann non sembra preoccupare più di tanto, soprattutto in funzione della presenza di un ottimo LT come il senior Connor Mewbourne, e dell’arrivo, a Norfolk, del due volte All-American Mason Halter, possente lineman messosi in luce con Fordham, in Division I-AA.

First look defense: la mediana è decisamente il reparto migliore dello schieramento difensivo dei Monarchs, costruita sulla fortissima coppia di linebacker formata da Martez Simpson, 75 placcaggi, e T.J. Ricks, ex walk-on che ha concluso lo scorso torneo al secondo posto tra i migliori placcatori del team con 80 tackles e 2.5 sacks.
Nelle secondarie, oltre che dal strong safety Fellonte Misher, 79 stops e 2 intercetti, si attende un buon impatto da parte del cornerback Devon Brown, giunto in Virginia dopo la chiusura del programma di football di UAB; da quanto visto in primavera, poi, merita una certa attenzione anche il DT Rashaad Coward, junior che ha mostrato di avere i numeri per dominare sulla linea di scrimmage.

Zach Pascal
Zach Pascal

NFL Prospect to watch: senza Antonio Vaughan toccherà a Zach Pascal ricoprire il ruolo di ricevitore primario nel roster dei Monarchs, proseguendo su quell’ottima strada tracciata la scorsa stagione, al termine della quale si è guadagnato una menzione d’onore da parte della C-USA dopo aver chiuso con 743 yards e 7 TD all’attivo in 59 ricezioni; fisicamente ben costruito e cliente piuttosto difficile per i difensori che si trovano ad affrontarlo, il prospetto al terzo anno è dotato di buone mani e di un altrettanto buon controllo del corpo che gli consentono di essere uno dei migliori possession receiver della conference. Ancora da sgrezzare, presenta margini di miglioramento notevoli.