North Texas Mean Green: quick preview 2016.

north-texas-11-Football Nation Ranking: n. 128

Head Coach: Seth Littrell (1st year)

Record 2015: 1-11

Match da non perdere: vs. Southern Methodist (Sep. 3), at Texas-San Antonio (Oct. 29)

Punto di forza: in una difesa che ha fatto acqua da tutte le parti, si sono distinte le secondarie, guidate dall’ottimo duo di safeties composto da James Gray e Kishawn McClain, miglior placcatore del team con 110 tackles all’attivo; formidabili nel back-end, dove in molte occasioni hanno evitato ai Mean Green di subire punizioni ancora maggiori, formano un reparto collaudato, che non potrà far altro che migliorare ulteriormente sotto la guida del nuovo coordinator Mike Ekeler, con i cornerback Chad Davis e Nate Brooks.

Jeffrey Wilson
Jeffrey Wilson

Punto debole: l’ingaggio di Littrell come capo allenatore e di Graham Harrell come offensive coordinator, entrambi discepoli della spread offense di Mike Leach, impone il passaggio dell’attacco, improntato sulle corse, ad un gioco aereo più convincente e produttivo; DeMarcus Smith, il QB scelto per prendere le redini del team a metà della scorsa stagione, ha dimostrato di non possedere il braccio adeguato per curare questo cambiamento, possibile dunque che venga promosso starter il transfer da Alabama Alec Morris, ex third string dei Tide che ha scelto di tornare a casa, é originario dell’area di Dallas, per chiudere, dopo la laurea, la sua carriera universitaria.

First look offense: a dodici mesi di distanza continua ad esserci incertezza per quanto riguarda la posizione di quarterback, dove potrebbe entrare anche in gioco il redshirt freshman Caleb Chumley, un three-stars prospect che ha ben figurato in primavera; chi si siederà dietro il centro si troverà di fronte un reparto receiver spogliato di quattro dei suoi migliori target ma con ancora a disposizione due giovani interessantissimi, come il sophomore Tee Goree, 118 yards e 1 TD realizzato da matricola, e il true freshman Deion Griffin, tra le reclute più pubblicizzate dell’ultima classe.
In rampa di lancio il TE Kevin Dillman, che potrebbe essere rivitalizzato dalla cura Littrell-Harrell e diventare una risorsa importantissima per un passing game che può fare affidamento anche sulle ottime doti di ricevitore fuori dal backfield di Jeffrey Wilson, runningback titolare che ha corso per 830 yds nel 2015, mantenendo una media di 5.4 yards conquistate a portata; a lui e al backup Willie Ivery, 290 yds e 2 touchdowns, il compito di produrre muovendo la palla sul terreno, dietro ad una linea in cui, dopo l’aspettativa presa dallo standout Kaydon Kirby per la morte del padre, l’unico giocatore esperto rimasto è il senior center Sam Rice.

First look defense: sono previsti cambiamenti anche nel reparto difensivo, dove Ekeler ha intenzione di installare una 3-4 ibrida che preveda l’inserimento di un giocatore che ricopra il ruolo di linebacker e nickel back, dando una mano sia in mediana che nelle secondarie; stando a quanto messo in mostra nello spring game, lo junior Calvin Minor, 23 placcaggi e 2.5 tackles for loss, dovrebbe ricoprire questa posizione, completando un backfield in cui ritornano ben due titolari, l’outside Cortney Finney, 42 stops, e soprattutto il middle Fred Scott, 68 tackles e 1.0 sack all’attivo.
Completamente rinnovata la linea, che il nuovo DC vorrebbe decisamente più aggressiva, sopratutto nei giochi di passaggio, più che altro per evitare di subire nuovamente 40 punti e 500 yards di media a partita; a comporla il sophomore NG T.J. Tauaalo, unico starter confermato, e i senior Jareid Combs e Malik Diloonga, end che dovranno guardarsi dalla concorrenza del JUCO transfer Joshua Wheeler, 16.0 sacks messi a segno nel 2015 in NJCAA.

James Gray
James Gray

NFL Prospect to watch: il giocatore che merita una certa attenzione nel roster dei Mean Green é senza ombra di dubbio il strong safety James Gray, ragazzo arrivato la scorsa estate dopo una stagione molto positiva con la divisa del Fort Scott Community College, in Kansas, dove si era messo in mostra diventando uno dei migliori defensive backs della nazione; titolare indiscusso fin dal suo primo snap in Division I-A, ha chiuso al secondo posto nel team, mettendo a segno 104 placcaggi, 3.0 tackles for loss, 4 pass defended e 2 forced fumbles, e salendo agli onori delle cronache come uno dei top del ruolo della Conference. Veloce, istintivo, dotato di una buona capacità di lettura del gioco, può ambire ad un futuro in NFL se riuscirà a confermarsi ad alto livello anche nel 2016.