North Carolina State Wolfpack: quick preview 2014.

nc-state-09-Football Study Hall Ranking: n. 66

Head Coach: Dave Doeren (2nd year, 3-9)

Record 2013: 3-9

Match da non perdere: at South Florida (Sep.13), vs. Wake Forest (Nov. 15)

Punto di forza: la scelta di puntare su Jacoby Brissett come quarterback è una soluzione importante per coach Dave Doeren, che in questo modo ha ottenuto un sicuro upgrade, rispetto a Pete Thomas e Brandon Mitchell, nella posizione e ha finalmente la possibilità di puntare maggiormente sul gioco di passaggi, viste le buone qualità di passer che ha sviluppato il transfer da Florida, arrivato in NCAA con l’ingombrante nomea di essere il nuovo Cam Newton; ottimo dual-threat, capace di essere una minaccia anche su corsa, l’ex Gators può essere colui che cambia il volto ai Wolfpack e che gli aiuta a tornare competitivi, anche in virtù delle buonissime cose mostrate in primavera.

Jacoby Brissett
Jacoby Brissett

Punto debole: la produzione dei linebacker è stato uno dei problemi maggiori l’anno passato, e il fatto che il reparto si trovi a ripartire con due volti nuovi in entrambi gli spot non è certo una brutta notizia per NC State, che però dovrà sperare in una crescita delle ex riserve M.J. Salahuddin, junior che ha totalizzato 25 placcaggi nel 2013, e Rodman Noel, senior scelto per sostituire l’unico starter ritornato dalla passata stagione, l’altro ultimo anno Brandon Pittman, che aveva chiuso con 63 placcaggi e 3.0 sacks.

First look offense: il backfield che doveva togliere pressione a Brissett nel corso della regular season, dovrà fare a meno della sua punta di diamante, Shadrach Thornton, sospeso dal programma di football a tempo indeterminato, e sarà così costretto ad affidarsi al sophomore Matt Dayes, entrato in rotazione già lo scorso anno con 63 portate per 252 yards e 4 TD; spetterà a lui conquistare yards importanti sul terreno e supportare adeguatamente un passing game poco produttivo che spera di rilanciarsi con il nuovo QB al timone, puntando ancora su Bryan Underwood e su Marquez Valdes-Scantling, 281 yds all’attivo nel 2013.

Un grosso aiuto è poi atteso da alcuni freshman arrivati a Raleigh quest’anno, Bo Hines, uno dei migliori talenti reclutati dai Wolfpack nell’ultima classe, e Cole Cook, un tight end che nel corso della sua carriera liceale si dimostrato un ottimo ricevitore; la sua venuta farà si che il titolare David Grinnage possa essere maggiormente utilizzato come bloccatore in supporto alla linea, ben ancorata intorno al left tackle Rob Crisp, giocatore che ha ottenuto di disputare un’ulteriore stagione in North Carolina a causa dei problemi fisici che l’hanno tenuto fuori nella passata regular season. Sul lato opposto al suo, il senior Tyson Chandler, che con le junior guard Joe Thuney e Alex Barr garantisce esperienza ad un gruppo che inserirà l’interessante freshman Tony Adams nel ruolo di centro.

First look defense: il defensive coordinator Dave Huxtable ha optato per il passaggio allo schieramento 4-2-5, in modo da aumentare atletismo e produzione di un reparto che l’anno scorso ha lasciato parecchio a desiderare, e nel tentativo di rinvigorirlo sembra intenzionato ad affidarsi a due matricole negli spot di safety, con Germaine Pratt e Josh Jones, un redshirt, che andranno ad affiancare Jarvis Byrd sul profondo, dove quest’ultimo tornerà in cerca di conferme, soprattutto sotto l’aspetto fisico, visti i tanti infortuni che ne hanno limitato crescita e successiva esplosione; in caso di una sua nuova defezione, tornerà ad assumere il ruolo di starter Hakim Jones, 61 tackles, 2 intercetti, 8 pass defended, che sarà inoltre la prima riserva in tutte e tre le posizioni

Sulle sideline confermati, invece, Juston Burris, 54 placcaggi e 1 intercetto, e Jack Tocho, 2 intercetti messi a segno in una freshman season che lo ha visto in campo con il contagocce; prima stagione che invece potrebbe rivelarsi una rampa di lancio importantissima per la carriera di B.J. Hill, matricola che pare essersi conquistato lo starting spot di defensive tackle al fianco del veterano T.Y. McGill, 35 tackles e 2.0 sacks, al centro di una linea che alle sue estremità darà spazio a Mike Rose e Art Norman, unico titolare del gruppo ad essere tornato a Raleigh dopo aver chiuso, il passato torneo, come sacking leader con 4.5 sacks messi a segno.

Bryan Underwood
Bryan Underwood

NFL Prospect to watch: per funzionare, l’attacco aereo dei Wolfpack, avrà necessariamente bisogno delle sue giocate, e di questo ne è consapevole Bryan Underwood, indiscusso talento locale, giunto alla sua ultima stagione ad NC State, in cerca di rilancio dopo una stagione al di sotto delle aspettative a causa di una clavicola rotta che non gli ha permesso di andare oltre le 32 ricezioni, per 382 yards e 1 touchdown, messe a segno; veloce, esplosivo, rapido a prendere le distanze dai difensori affrontati, sembra essere l’unico componente del roster in grado di allungare il campo e permettere così a Brissett di lanciare in profondità, dove può sfruttare le sue caratteristiche per mettere a ferro e fuoco la difesa avversaria.

Piccolo e scattante, avendo la possibilità di essere armato da un buon passer potrà finalmente mettere in mostra tutte le sue qualità come slot receiver, ruolo che potrebbe andare a ricoprire anche in NFL, dove ambisce ad arrivare al termine della regular season 2014, campagna che spera di impreziosire con qualche riconoscimento da parte della ACC.