New Mexico Bowl 2015: preview

Il primo pomeriggio di Albuquerque sarà la location dell’atto finale della stagione per Arizona Wildcats e New Mexico Lobos. Stati d’animo diversi nel finale di stagione: New Mexico ha visto sfumare la possibilità di giungere al MWC Championship dopo la impronosticata sconfitta in casa contro Colorado State, ma ha chiuso una stagione da 7-5 che è un eccellente turnaround rispetto al 4-8 della scorsa stagione; Arizona ha salvato la stagione rovinandola nel contempo ad Utah 37-30 in casa alla penultima settimana di stagione regolare, la sconfitta contro Arizona State ha poi portato a 120 il totale di punti subiti nelle ultime tre gare dell’anno.

Wright

Arizona ha pagato la mancanza di Anu Solomon nella Territorial Cup dove il backup Brandon Dawkins ha macchiato la prova da 305 yard e 2 TD con due intercetti. Tuttavia non è la singola partita a cambiare l’andazzo della stagione dove i Wildcats non sono apparsi brillanti come dodici mesi fa, a causa soprattutto di una difesa decimata dagli infortuni, ed in particolare nella posizione di middle linebacker dove a causa dell’infermeria, si sono alternati ben cinque giocatori. Questo ha prodotto una voragine difensiva che ha portato Arizona alla peggior difesa per punti subiti dall’arrivo di Rich Rodriguez, condita da altre statistiche mediocri come i sack ed i turnover.

Nel ruolo che ha causato più problemi, potrebbe tornare colui che l’anno scorso fu uno dei motori del reparto difensivo, ovvero Scooby Wright: anche se non in condizioni eccellenti, il carisma di questo giocatore è ciò che occorre ad Arizona per cavare le zampe da una partita non creto impossibile a livello tecnico, ma complicata a livello psicologico. Arizona è in bilico tra la pressione di essere la grande favorita del match e la voglia di dimostrare che, senza l’imperversare degli infortuni, la stagione non sarebbe finita nel pur dignitoso New Mexico Bowl…

I Lobos sono stati una piacevole realtà quest’anno, ottenendo probabilmente la più prestigiosa vittoria dell’era Bob Davie quando hanno violato il tappeto blu del Bronco Stafium di Boise State, 31-24, su cui i Broncos avevano perso solo altre quattro volte negli ultimi 16 anni. Tuttavia, per una squadra che non postava un record positivo dal 2007 con Rocky Long, l’insidia maggiore è l’equilibrio psicologico e la capacità di azzerare la testa dopo ogni gara, sia essa una prestigiosa vittoria o una disarmante sconfitta. Usciti da Boise, i Lobos sono tornati a casa ed hanno perso come detto contro Colorado State nella gara che li ha condannati ad abbandonare la corsa per il titolo della Mountain Division.

Wiggins

Cuore dell’attacco di New Mexico è il reparto corse, con Jhurrel Pressley, Teriyon Gipson e Lamar Jordan che in tre hanno corso oltre 2.200 delle 2.959 yard della squadra e 23 dei 38 TD. Completano la faretra delle frecce all’arco di New Mexico il returner Carlos Wiggins che nella sua carriera ha ritornato oltre 2.300 yard e 5 TD, ed il linebacker Dakota Cox miglior placcatore e secondo miglior realizzatore di TFL e sack della difesa dei Lobos, al quarto posto nella Mountain West con 27 punti a partita.

Pronostico: New Mexico gioca in casa, non ha nulla da perdere in una stagione che ha dato tanto ai Lobos dopo il lungo periodo di magra. Arizona però è più forte, è in grado di mettere in campo un gruppo maggiormente tecnico anche se sotto pressione. Inoltre potrebbe essere l’ultima gara di Wright in maglia Wildcats, non vorrà concludere l’avventura in maniera negativa.