NCAA – Uno sguardo al recruiting: MWC, MAC, C-USA, AAC e IND

Per la penultima puntata del nostro sguardo al recruiting 2014, ci dedichiamo alle  indipendenti ed alle più interessanti classi di recruiting delle scuole facenti parte della Mountain West, della AAC, della C-USA e della MAC.

Army (indipendente): sono tantissimi i ragazzi che hanno fatto richiesta di entrare a West Point ed hanno velleità da giocatori di football collegiale. Tra di loro vogliamo segnalare tre OL di ottimo livello come Bryce Holland da Chandler, AZ, 6’3″ x 270 libbre; Isaiah Holland da Highlands Ranch, CO, 6’4″ x 320; Britt Lee da Norcross, GA, 6’3″ x 295. A loro si aggiungono altri due prospetti da tenere d’occhio: Malik Crossdale, RB del Bronx, potente e veloce, schierato anche come DB in High School, che ha preferito West Point a Boston College e Buffalo; James Nachtigal, versatile ed eccellente atleta con ottimi tempi sulle 40 yard, mezzi atletici e buone mani ne fanno un prospetto da tenere d’occhio.

Navy (indipendente): tra i prossimi aspiranti cadetti della marina, ci sono alcuni prospetti interessanti che mirano a continuare il buon momento di Navy, che ha  terminato il 2013 con un 9-4 e la vittoria nell’Armed Forces Bowl. Chandler Hawkins e Randy Beggs, DB californiani, tre stelle, il primo ha giocato con successo anche in posizione di WR, mentre il secondo è uno dei migliori prospetti in uscita dall’area di Inland. Jarvis Polu, DE, è considerato il quarto miglior giocatore in uscita per il Nevada, tre stelle Rivals, ha preferito Navy a UNLV. Infine Micah Thomas, LB da Cedar Park, è stato uno dei migliori giocatori del Texas centrale mettendo assieme 147 tackle in appena dieci gare, preferendo Navy a Arkansas State.

UCF (AAC): Central Florida è passata dal non poter giocare la post-season alla miglior stagione della sua storia finita con la vittoria al Fiesta Bowl su Baylor. Molto è stato determinato dalla annata di un Bortles eccellente che ha deciso di rendersi elegibile al draft. Sono una cinquina i nomi del recruiting di UCF che destano un certo interesse: Kyle Gibson, safety che ha abbandonato l’iniziale idea di andare a Vanderbilt, è tra le 25 migliori del paese, un “big guy” ma anche e soprattutto un “big hitter”; Michael Rogers, versatile georgiano rapidissimo (sotto i 4”50 sulle 40 yard) tra i migliori prospetti della Georgia; e Chris Williams, schierato in secondaria, come tailback, ricevitore e gioca pure a basket, un talento della Georgia strappato ad Alabama negli ultimi giorni di recruit. Infine due potenti tackle difensivi tre stelle: Lance McDowdell da Garden City, NY, è un manzo di 6’4″ per 300 libbre; Jamiyus Pittman da Moultrie, GA, è 6’2″ per 280

San Diego State (MWC): a Mesa scenderà l’OL Pearce Slater, 6-7 per 340 libbre, già selezionato da Kansas ma che ha abbandonato per passare un anno in JUCO prima di ripresentarsi in California. Altri due prospetti interessanti per SDSU, reduce dal Famous Idaho Potato Bowl, sono il WR Mikah Holder, fratello di King già giocatore degli Aztecs, e di Alijah che sarà invece a Stanford; e Rashaad Penny, tosto RB californiano capace di correre e ricevere per oltre 3.000 yard e 51 TD nella sua ultima stagione.

BYU (indipendente): ci sono tre nomi che vanno decisamente presi in considerazione nel reclutamento dopo la non esaltante stagione 2013: Nick Kurtz, WR è una delle armi dei Cougers che devono sostituire la grave perdita di Cody Hoffman, fisico decisamente da “big guy”, rapido, ha rifiutato la proposta di USC. Fred Warner e Tyler Cook sono una coppia di linebacker californiani, il primo viene considerato il miglior colpo per BYU in questa sessione di recruiting, 90 placcaggi, 24 TFL e 13 sack in una stagione dove non ha giocato per intero in 5 delle dieci partite disputate, non è male come biglietto da visita. Tyler Cook ha avuto la fila fuori dalla porta, grazie alal sua ottima combinazione di dimensioni ed atletismo, nel suo ultimo anno in HS ha messo assieme 9 TFL, 5 sack e 5 fumble.

Cincinnati (AAC): Kevin Mouhon, LB, georgiano, accreditato come tredicesimo miglior linebacker interno della classe 2014, è il miglior ragazzo di tutto l’elenco dei 24 ragazzi che inizieranno a lavorare con i Bearcats. Mouhon è fisicamente tosto ed ha una buona velocità per il suo fisico, ha preferito infine Cincinnati a Tennessee. Altri prospetti interessanti che saliranno in Ohio sono gli OL Ja’Merez Bowen di Cleveland, 6’5″ per 270 libbre, e Luke Callahan di Powell, 6’4″ per 275; Casey Gladney, WR proveniente dal Missouri, prodotto di JUCO, ha doti di altezza e di velocità non indifferenti, con 4″40 sulle 40 yard; JayJay Pinckney è un atleta versatilissimo che unisce struttura ad esplosività dati gli oltre 23 piedi di salto in lungo, a cui assomma velocità pura, data la qualificazione alla finale statale sui 400 metri; Odell Spencer da Cleveland invece è un ottimo prospetto che ha giocato sia cornerback che WR ma che sarà nel primo ruolo che verrà definitivamente spostato.

Boise State (MWC): ci sono due prospetti decisamente da tenere d’occhio tra quelli che se ne andranno in Idaho a fare gli studenti-atleti. Dylan Sumner-Gardner è una safety texana con un signor fisico, 6’2″ x 197 libbre, inizialmente promessasi a Texas A&M, ma con la partenza del vice DC proprio per Boise, ne ha seguito le orme diventando il miglior prospetto reclutato nel 2014, 11mo migliore atleta della qualificata area di Dallas. Chase Blakley, TE dL fisico veramente adatto al ruolo, è un armadio inaspettatamente veloce, che ha scelto Boise State su Washington e promette di essere il miglior TE da diversi anni a questa parte per i Broncos, anche perchè in High School aveva l’impressionante media di 16 yard per presa. Altri interessanti prospetti da segnalare sono Troy Bacon, OL di 6’4″ per 275, e Tennessee Su’esu’e, 6’1″ per 295; i due linebacker Jabril Frazier da Los Angeles, fisicamente possente, e Kaleb Hill, più compatto ma veloce; i wide receiver californiani Jeremy McNichols e Sean Modster; ed il RB Cory Young.

Marshall (C-USA): sono ben 26 i ragazzi reclutati dalla Marshall per puntellare la propria squadra nel 2014, non ci sono atleti di assoluta eccellenza ma è molto nutrito il lotto dei prospetti tre stelle Rivals, vi segnaliamo una cinquina di ragazzi che sicuramente vanno tenuti d’occhio. Dalla gloriosa Washington di Massillon arriva l’OL Nathaniel Devers, fisico non imponente come altre linee offensive ma sicuramente più rapido; Kendall Gant è una safety della Florida, sul cui giudizio i siti di scouting si dividono, tutti comunque concordano nel ritenerlo sicuramente entro le 40 migliori del paese. Demetrius Johnson, di Annapolis, ha un potenziale molto versatile, reclutato come WR è in grado anche di fare l’OLB dato il fisico tosto e la massa che supera le 200 libbre. Quintavious Knight, JUCO cornerback prevalentemente utilizzato in cover, inizialmente promessosi a Ole Miss, è un giocatore veloce e con buona abilità con la palla. Malik Thompson infine è un DE dal fisico imponente, proveniente dalla Fork Union Military Academy.

Temple (AAC): i gufi si assicurano una classe di 27 ragazzi dal buon talento, tra cui senza dubbio spicca Aaron Ruff, OL di dimensioni eccellenti, quattro stelle Rivals, schierato prevalentemente RT che ha scelto Temple su diverse altre scuole di Division I come Wisconsin e Virginia Tech, per motivi familiari. Anthony Davis è un cornerback/WR che dopo un grave infortunio nell’anno da senior, ha preferito spendere un anno in una prep school per essere poi scelto per il recruiting 2014. Cequan Jefferson è un DB utilizzato come safety, con ottime doti esplosive e controllo della palla.  Shahid Lovett, infine, proveniente allo junior college di Lackawanna, è la terza migliore safety della nazione in uscita da un JUCO, dal fisico tosto, gioca SS dopo aver iniziato come WR.

Western Michigan (MAC): a Kalamazoo per questa primavera, si presenteranno la bellezza di 28 facce nuove, ovviamente se i punteggi scolastici lo consentiranno. I Broncos hanno ottenuto diversi prospetti interessanti senza però avere una vera e propria punta di diamante. I quattro migliori prospetti sono atleti che possono tutti applicarsi alla fase offensiva: Lonnie Johnson è stato nel mirino di Ohio State, fino alla decisione per Western Michigan, la sua ottima velocità (4″40 sulle 40) lo ha portato a schierarsi prevalentemente receiver; Chance Stewart, QB di Sturgis, fisico veramente eccellente per il ruolo, a cui assomma leadership e maturità di lavorare, oltre a giocare a baseball ed a basket, proficuamente. A proteggere i QB ci sarà anche Chukwuma Okorafor, OL di Southfield, 6’6″ per 285 libbre; infine Javonte Seabury, atleta della Florida che ha abbandonato l’idea di andare dai campioni in carica di FSU: giocatore compatto, può essere schierato anche come DB ma è stato utilizzato prevalentemente come receiver.

South Florida (AAC): sono ventotto anche i ragazzi che si uniranno ai Bulls per iniziare la carriera sportiva in NCAA. Come ovvio, la quasi totalità provengono dalla Florida e ne segnaliamo quattro. Jimmy Bayes, nei siti di recruiting viene segnalato come atleta e giocatore di basket, in realtà lo scopo di USF è schierarlo linebacker: ottimo impatto al Semper Fidelis All-American, è quotato 45mo miglior giocatore della Florida. D’Ernest Johnson è un RB segnalato tra i trenta migliori prospetti della Florida, uno dei migliori in assoluto come all-purpose back. Ryeshene Bronson è un WR molto interessante, dal fisico eccellente e dalle doti atletiche non indifferenti (4″72 sulle 40 yard, 4″55 sulla navetta da 20 yard e 26,5 pollici in salto verticale al National Under Armour All-America Combine: ai Gators non è piaciuto il suo decommit alla volta di Tampa. Vincent Jackson infine è un LB prodotto locale di Tampa, fisico assolutamente tosto, tre stelle Rivals, andrà a puntellare la difesa di USF con il suo carattere forte e le doti da cacciatore di QB che erano piaciute anche ad Alabama.

Notre Dame (indipendente): Moby Dick continua ad avere un fascino non indifferente sui ragazzi che giocano a football, lo testimonia chiaramente la valanga di stelle che si portano dietro i giocatori che andranno a South Bend la prossima stagione. Notre Dame ha realizzato il decimo miglior recruiting della nazione, sono almeno undici i ragazzi che molte altre squadre solo si possono sognare di avere. Purtroppo non possiamo scrivere di tutti e vi segnaliamo quattro nomi: Quenton Nelson, offensive tackle dal New Jersey è in assoluto il prospetto più importante della covata, 6’5″ x 301, cinque stelle Rivals, possiede una flessibilità che potrebbe consentirgli di passare a guardia o centro. Alex Bars, OL da Nashville, 6’6″ x 309, fratello di Brad e Blake entrambi giocatori al college, ha seguito le orme del padre linebacker agli Irish; è uno dei prospetti più ghiotti del Tennessee e sia ESPN che Rivals lo pongono tra i dieci migliori tackle dell’annata. Justin Brent, WR, per bocca di Kelly che lo ha visto all’opera nel pre-camp primaverile, “he does not look like a freshman” e questo può far capire quanto vale un ragazzo che corre le 40 yard in 4”50. Infine Nyles Morgan, che è uno dei migliori ILB del 2014, selezionato per l’U.S. Army All-American Bowl, ha scelto Notre Dame tra 35 offerte di borsa di studio.

La prossima settimana si va a sud, l’ultimo appuntamento di questo sguardo al recruiting ci porta nel primo consumatore della fabbrica dei talenti: la SEC.