UTEP: La conference-USA è la terza che passa sotto la nostra lente di ingrandimento per il recruiting, partiamo da Texas-El Paso, che ha guadagnato il poco ambito trofeo del recruiting meno “pregiato” della nazione, per quanto riguarda le scuole FBS. Questo nonostante la scuola abbia terminato la stagione con un record positivo (7-6) e la partecipazione al New Mexico Bowl. Tre nomi a nostro avviso vanno tenuti d’occhio: il primo è il longilineo cornerback Kalon Beverly di New Orleans, il dual-threat Kavika Johnson, tra i migliori prodotti dell’intero New Mexico, ed il WR Elliott Oldham che rappresenta il prospetto n.1 del Minnesota, in uscita da JUCO. Riusciranno i 22 prospetti selezionati a invertire le previsioni che li riguardano?
UNC-Charlotte: In Conference-USA sparisce Alabama-Birmingham, che decide di chiudere il programma di college football, ed arriva UNC-Charlotte a mantenere a 13 il numero di scuole coinvolte. I 49ers, con i loro 16 prospetti in gran parte proprio della North Carolina, si affaccia al football dopo un anno di “pausa” dopo il ritorno dalla Atlantic 10 alla C-USA. Un nome interessante è il cornerback Nafees Lyon, proprio di Charlotte, così come il TE Michael Holmes: i due rappresentano i top prospect di questo recruiting per la scuola che avrà anche un bel puntello sulla linea offensiva grazie agli arrivi di Darren Drake, Cameron Clark e trevor Stacy, tutti OT.
Western Kentucky: a qualcuno forse verrà in mente la pazzesca partita del Bahamas Bowl dove WKU vinse contro Central Michigan 49-48, chiudendo una eccellente stagione 8-5. il recruiting non è stato brillantissimo giù a Bowling Green (114mo su 128) ma ci sono diversi prospetti tra i migliori del Kentucky come il DT Heath Wiggins ed il TE Nick Coffey, ma soprattutto il cornerback Aldwin Jackson e l’OLB Devon Quincy. Il prospetto più interessante però viene dal Tennessee, fa il WR e si chiama Quin Jernighan. Al campus inoltre stanno già lavorando tre early enrollee da JUCO: il centro Cullen Reynolds, il DE Sidney Hammond ed il RB Marquez Trigg.
Rice: i texani hanno poco da rimpiangere nel 2014 se non forse la sconfitta con Old Dominion, l’8-5 finale è un buon punto da cui ripartire, sperando che un ranking non particolarmente sostanzioso, possa in realtà dare una mano a mantenersi a buon livello. Sono tutti texani i ragazzi più interessanti, a partire dai due DT Zach Abercrumbia (6-3 x 262) e Carl Thompson (6-3 x 270); al DE Blain Padgett. Per l’offense, interessante innesto del QB pro-style JT Granato e da un altro ragazzo che ha giocato QB ma che ha nella poliedricità una componente fondamentale: Jackson Tyner (foto) infatti è stato schierato anche come TE ed è stato proficuo centro nella squadra di basket di Edgewood High.
Middle Tennessee State: 23 nuovi Blue Raiders a fine estate inizieranno ad allenarsi a Murfreesboro, Tennessee. I prospetti migliori sono stati raccolti un po’ in tutti gli stati del sud della zona, a partire dal versatile back Ruben Garnett, georgiano, uno dei venti migliori della nazione nel ruolo. A loro aggiungiamo due guardie, Josh Fannin, anch’esso georgiano, e Chandler Brewer, già enorme (6-6 x 296) da Florence, Alabama. Tra i migliori della classe anche altri due atleti polivalenti come Terelle West, ed Isiah Upton. Middle Tennessee cercherà di migliorare la stagione da 6-6 appena conclusa, che ha visto la scuola di Rick Stockstill perdere l’ultima gara a El Paso mancando la qualificazione alla post season.
Texas-San Antonio: Non basteranno ben 31 nomi nuovi, di cui diversi proveniente da JUCO, a Texas-San Antonio per rimanere dentro le migliori 100 scuole per recruiting. Tuttavia ci sono diversi interessanti prospetti come il quarterback dual Jaylon Henderson, texano così come il back versatile Jacobie Butler, che naviga tra i migliori quaranta della nazione nel ruolo. Da segnalare anche il centro texano Clayton Woods, già stazzato, e che dovrà dare l’apporto ad un attacco che l’anno scorso ha faticato non poco, chiudendo quattro gare su dodici con meno di dieci punti a tabellone e solo in tre casi è andata sopra le tre segnature.
North Texas: i Mean Green cercheranno di risollevarsi dalla stagione da 4-8 con 24 nuovi nomi per la stagione 2015. In ateneo è già al lavoro Creighton Barr, Centro texano top-30 nel ruolo. Ma sono le skill position a farla da padrone con Kevin Dillman (foto), ricciolo QB dual con capacità da tight end, seguito a ruota dal WR D’Aundrey Bradley da Cedar Hill e due cornerback come Ashton Preston e Xavier Grindle. Da JUCO proviene il QB prostyle DaMarcus Smith, top-10 nel ruolo in uscita da community/junior college. Infine altra interessante acquisizione con la safety James Gray strappato a una rivale di conference come Southern Miss.
Old Dominion: I Monarchs hanno battezzato il loro arrivo in FBS con una stagione da 6-6 che ha visto la prima vittoria sul proprio campo a Norfolk. Ora occorre sviluppare partendo dal recruiting che li pone a centro classifica per quanto riguarda la C-USA. In sede sono già al lavoro diversi ragazzi provenienti da accademie, JUCO ed early enrollee, sono ben sette tra cui il TE Derek Wilder nativo proprio di Norfolk. Potenziata la difesa con le scelte del cornerback Jamez Brickhouse, del LB esterno Casey Bernard e del tackle Miles Fox. La scuola sta aspettando anche la decisione di Quincy Watts, WR della Virginia, importantissimo per migliorare il pacchetto ricevitori.
Florida International: dopo la prima stagione da incubo, i Panthers di Ron Turner sono tornati a vincere quattro incontri nel 2014 e sperano di migliorare ancora il record e tornare in terreno positivo, cosa che non succede dal 2011. FIU conta su una coppia di giocatori provenienti da una scuola storica per il football ovvero Miami Central: Fermin silva, linebacker esterno, ma soprattutto Anthony Jones, WR, sono due giocatori pronti a fare la differenza. Segnaliamo altri due nomi difensivi sempre della Florida, terra che attualmente sforna ottimi giocatori: Kenyatta Anderson, cornerback, e Irick McDonald, OLB.
Southern Miss: ad Hattiesburg si attende la nuova stagione nella speranza di mettersi alle spalle il record di 3-9 della scorsa stagione. Si riparte da un recruiting ai piedi del podio per quanto riguarda la C-USA, dove si segnalano soprattutto la safety da JUCO Deshadrick Truly, già al campus al lavoro nelle spring practice, così come altri ragazzi di community/junior college, tra cui il TE Julian Allen, top-10 nel ruolo, e la safety Devonta Foster. Interessanti anche l’OLB Paxton Schrimsher dall’Alabama, ed il compatto (5-9 x 175) runningback Patrick Brooks da Tampa, Florida.
Louisiana Tech: i Bulldogs sono andati ad un passo dal titolo di Conference, perso dopo una rimonta di Marshall all’ultimo quarto del Championship. Dopo essersi rifatti al bowl contro Illinois, la squadra di Skip Holtz, figlio di Lou, si ripresenterà ai nastri di partenza con i nuovi arrivati tra cui tra cui spicca sicuramente Johnny Shaw, safety del Texas che secondo 247sports nei ranking compositi è tra gli 800 migliori giocatori in uscita da HS. Interessanti sono anche altre due firme: il tackle offensivo Oshea Douglas di Lafayette, ed il polivalente Javonte Woodard, di Haughton, prospetti di interessante valore in uno stato come la Louisiana negli ultimi anni alla ribalta.
Florida Atlantic: l’orribile prima stagione di Charlie Partridge (3-9), seguita al fattaccio dell’uso di sostanze del precedente coach Carl Pelini, sembra non aver scalfito la buona capacità di recruiting della scuola di Boca Raton. Gli Owls hanno il secondo migliore recruiting della C-USA. Oltre all’offensive tackle Tarrick Thomas, probabilmente il miglior giocatore del gruppo, la squadra ha rinforzato la secondaria con i cornerback Jalen Young e Gerald Robinson, e la safety Rodrick Archer, tutti della Florida. In campus è già al lavoro Daniel Parr, QB pro style tre stelle, assieme al TE Chandler Dexter proveniente da JUCO dove è uno dei migliori venti in uscita.
Marshall: la stagione “quasi” perfetta di Marshall, chiusasi 13-1 a causa di un maledetto overtime con Western Kentucky il 28 novembre, ha segnato la chiusura di un ciclo con la partenza di Cato, Jasperse, Johnson, Shuler, Holmes, Rouse, Hewitt, Roberts e Blackmon. Si riparte con un roster in cui saranno inseriti diversi elementi di qualità provenienti prevalentemente da Florida e Georgia, manco a dirlo: l’OLB Damien Dozier, già in ateneo da primavera, e soprattutto con un interessante terzetto difensivo Von Davis (CB), Channing Hames (DE) e Ty Tyler (OLB). Attenzione anche all’all purpose back Delvin Weems (foto), torello di 5-8 per 180 libbre.