Louisiana State Tigers: quick preview 2016

lsu-97-Football Nation Ranking: n. 4

Head Coach: Les Miles (12th year, 112-32)

Record 2015: 9-3

Match da non perdere: vs Auburn (Sep. 19), at Alabama ( Nov. 7)

Jamal Adams
Jamal Adams

Punto di forza: Louisiana State conferma la sua nomea di DBU e come da tradizione si presenta ai nastri di partenza di una nuova regular season con un un reparto defensive back di altissimo livello, guidato dal talento indiscusso di Jamal Adams, strong safety tra le migliori della nazione che lo scorso anno ha chiuso terzo nel team con 67 placcaggi, 5.5 tackles for loss, 4 INT e 6 broken pass all’attivo; affiancato da Rickey Jefferson, 36 stops, nel back-end, saranno, con i cornerback Tre’Davious White, 7 pass defended, e Kevin Toliver II, 35 tackles, delle garanzie per la passing defense del nuovo DC Dave Aranda, ex Wisconsin.

Punto debole: sono passati dodici mesi ma i Tigers continuano ad avere lo stesso problema, ovvero la mancanza di un quarterback davvero affidabile e soprattutto in grado di far girare l’attecco aereo e rendere più bilanciata una offense che pare destinata a diventare sempre più run oriented; Danny Etling, trasferimento da Purdue, ha cercato di smuovere le acque in offseason, ma il coaching staff ha deciso di confermare Brandon Harris come starter per l’esordio stagionale contro i Badgers. Toccherà a lui, reduce da una season in cui ha lanciato per 2,165 yards, 13 TD pass e 6 intercetti, armare un reparto ricevitori che ha tutti i numeri per chiudere ai primi posti del ranking nazionale.

First look offense: la coppia di WR composta da Malachi Dupre, 698 yds, 6 touchdowns, e Trevin Dural, 533 yards, 3 TD, ha solo bisogno di trovare un QB in grado di mettergli l’ovale tra le mani per emergere come una delle migliori all’interno della SEC, e se Harris riuscirà a servirli con costanza e una discreta precisione, è probabile che Coach Miles riesca finalmente a distogliere l’attenzione delle defense avversarie dal backfield; per migliorare il passing game ha assunto come nuovo allenatore del reparto Dameyune Craig, con il preciso scopo di aumentare l’apporto di un gruppo talentuoso, di cui fan parte anche il TE Colin Jeter, 1 segnatura, e il sophomore D.J. Clark, uno dei giovani più promettenti, ed in grado di offrire molto di più rispetto a quanto dato alla causa nel recente passato.
Darrell Williams, 296 yds, 4 touchdowns, e Derrius Guice, 436 yards, 3 TD, oltre a dare una mano a Fournette nel backfield cercheranno di fornire un loro personale contributo anche in fase di ricezione, collaborando altresì attivamente nella passing protection con un altro dei veterani rientrati a Baton Rouge, il FB John David Moore; a lui, in prima persona, spetterà forse il compito più gravoso, ovvero quello di prendere i blitzer che sfuggiranno alla nuova coppia di tackle, composta da K.J. Malone e Toby Wheatersby, terminali di una linea completata dalle guardie William Clapp e Josh Boutte, ed ancorata attorno al centro Ethan Pocic, uno dei lineman più versatili della NCAA.

First Look defense: completamente invariata la linea difensiva, che potrebbe tramutarsi in uno dei punti di forza del reparto allenato da Aranda, intenzionato ad installare la sua 3-4 a Louisiana State, continuando comunque a puntare su Lewis Neal, 9.5 tackles for loss, 8.0 sacks, all’esterno, e spostando il defensive tackle Davon Godchaux, 6.0 sacks, sull’altro lato, a fianco del collega Christian LaCouture, 34 placcaggi, 2.0 tkl for loss, uno dei pezzi pregiati dell’intero reparto arretrato.
L’ex end titolare Arden Key, 41 tackles, sarà invece dirottato in mediana, dove giocherà outside opposto al true freshman Michael Divinity, recluta che si è messa subito in mostra durante i camp primaverili, scalando rapidamente la depth chart e diventando uno dei punti fermi del team; all’interno saranno due senior a dividersi il compito di guidare sul campo i Tigers, Duke Riley e soprattutto Kendell Beckwith, secondo miglior colpitore lo scorso autunno con 84 placcaggi, 10.0 tackles for loss e 3.5 sacks messi a segno.

Leonard Fournette
Leonard Fournette

NFL Prospect to watch: runner dominante e determinante a livello universitario, Leonard Fournette si preannuncia come uno dei top prospect del prossimo Draft NFL, visto che difficilmente, nonostante possa ancora contare su un anno di eleggibilità, lo vedremo tornare a Baton Rouge nella stagione 2017; atletico, fisico, ultra-esplosivo, ben costruito per la posizione, è in grado di cambiare marcia all’improvviso ed infilarsi nel buco che gli hanno appena aperto i suoi bloccatori, lasciando sul posto i placcatori avversari. Da migliorare come blocker e da rifinire come pass-catcher al di fuori del backfield, è uno di quei talenti unici che possono cambiare immediatamente volto alla squadra in cui giocano; veloce, affidabile, imprendibile in campo aperto, ha concluso la sua seconda season universitaria con 1,953 yards conquistate e 22 TD realizzati in 300 portate.