Memphis Tigers: quick preview 2013.

memphis-99-Head Coach: Justin Fuente (4-8 overall, 4-8 a Memphis)

Record 2012: 4-8

Match da non perdere: vs. Duke (Sept. 7), vs. Cincinnati (Oct. 30)

Punto di forza: finalmente a Memphis sembra che sia partita una programmazione seria e volta a riportare i Tigers verso un livello consono alla loro storia, merito dell’ex co-offensive coordinator di Texas Christian Justin Fuente, che ha rifondato la squadra su un gruppo di giovani davvero interessante; in prospettiva, l’universitá del Tennessse, diventerá certamente uno dei team da battere all’interno della neonata AAC.

Punto debole: ll’attacco si é rivelato inconsistente nel 2012, e la situazione non sembra destinata a migliorare quest’anno, nonostante il ritorno dello starting quarterback Jacob Karam, transfer da Texas Tech che si é comportato bene la scorsa stagione, totalizzando 579 yards e 7 TD pass nelle ultime tre partite di regular season. Se dietro il centro si sistemerá ancora lui, un leggero upgrade sarebbe possibile, ma sará necessaria anche una maggiore efficacia nei terzi down e in redzone.

Star offensiva: il receiver al terzo anno Keiwone Malone, grandissimo talento originario di Memphis che dopo essere stato reclutato da Alabama, ha scelto di tornare in Tennessee nel 2011, dopo aver subito una sospensione da Nick Saban per aver violato alcuni regolamenti comportamentali dei Crimson Tide; nuovamente sospeso anche da Fuente lo scorso anno, i suoi problemi off the field lo continuano a condizionare, e limitarne un’esplosione che gli permetterebbe di mettere in mostra tutte le sue doti. Sperando che questo possa essere l’anno buono, vista la sua abilità nel colpire sul profondo può decisamente aumentare il bottino della passata stagione, 44 ricezioni per 476 yards e 3 touchdowns.

Star difensiva: il senior defensive tackle Johnnie Farms, giocatore molto valido a difendere contro le corse che è esploso nella posizione di nose tackle, dove da tre anni è uno dei punti di forza del reparto arretrato dei Tigers, nel quale ha messo a segno 38 tackles e 2.5 sacks nella scorsa stagione; First Team All-American per la rivista specializzata Phil Steele, ha dimostrato di essere anche molto abile a colpire il backfield avversario, in cui arriva a portare pressione con una certa facilità. Impiegato anche come offensive guard negl’anni del liceo, è stato spostato esclusivamente in difesa dopo il suo arrivo a Memphis nel 2010, quando giocò da titolare già 9 partite.

Brandon Hayes
Brandon Hayes

NFL Prospect ATT: il runningback Brandon Hayes, tornato a Memphis dopo aver passato l’intera stagione 2011 in Arizona, allo Scottsdale Community College, nel quale si era trasferito successivamente ad una freshman season vissuta ai margini in Tennessee; runner esplosivo, molto abile a seguire i blocchi portati dai compagni, ha avuto un buonissimo impatto nell’attacco dei Tigers, che dopo il suo avvento sono risuciti ad essere molto più incisivi. Piccolo e sgusciante, ha accumulato 576 yards e 6 touchdowns in 118 corse, quasi tutte effettuate nell’ultimo mese della regular season 2012; numeri che, ovviamente, dovrebbero aumentare quest’anno, quando ci si attende un impiego molto più continuo, che fungerà indubbiamente da vetrina per il prossimo Draft NFL.

NFL Prospect DEF: il defensive end Martin Ifedi, miglior giocatore difensivo della passata stagione per i Tigers, che ha deciso di ritornare a Memphis per giocare ancora un anno, che a questo punto dovrebbe essere l’ultimo nel football universitario; non un pass rusher naturale, è però mosso da un’incredibile volontà che gli consente di mettere le mani addosso al quarterback avversario anche quando i bloccatori fanno un buon lavoro. Dotato di un buon motore, difficilmente rinuncia a superare l’avversario dopo il primo impatto, e spesso combatte fino a trovare il modo di aggirlarlo; ostinatezza che gli ha consentito di entrare nel radar della NFL dopo essere risultato il migliore lineman della C-USA con 7.5 sacks e 11 tackles for loss all’attivo.