Massachussets Minutemen: quick preview 2016

umass-13aFootball Nation Ranking: n. 125

Head Coach: Mark Whipple (9th year, 55-44)

Record 2015: 3-9

Match da non perdere: vs. Boston College (Sep. 10), at Old Dominion (Oct. 8)

Marquis Young
Marquis Young

Punto di forza: notevole nella stagione d’esordio in NCAA, in cui ha corso per 973 yards e 7 TD, Marquis Young è il nuovo punto di riferimento per l’attacco dei Minutemen, che oltre al leader Tajae Sharpe ha perso diversi target principali del passing game che aveva reso molto bene lo scorso anno; runner in grado di sfoderare giocate spettacolari, le sue invenzioni quando ha la palla tra le mani potrebbero fare spesso la differenza per UMass.

Punto debole: la difesa che nel 2015 aveva avuto un netto miglioramento rispetto alle stagioni precedenti ha perso ben otto titolari, e il coordinator Tom Masella sarà costretto a rifondare buona parte del reparto difensivo, a cominciare dalle secondarie, dove si attende una crescita ulteriore da parte del giovane James Oliphant, cornerback undersized che ha già mostrato buone cose come freshman.

First look offense: da ricostruire quasi per intero il corpo ricevitori, dove risulterà fondamentale il ritorno di Jalen Williams, senior esperto che dopo aver saltato l’intero scorso torneo per un infortunio alla gamba, farà da chioccia ad un gruppo di giovani interessanti, a partire dallo speedster al secondo anno Andy Isabella, fino ad arrivare a due matricole considerate dei top recruit come Brennon Dingle e Sadiq Palmer.
A dargli una mano ci saranno anche il tight end Travis Reynolds, sophomore australiano dato in forte crescita in primavera, e l’altro WR Shakur Nesmith, autore di 3 touchdowns nel 2015; a guidarli ci sarà il nuovo arrivato Andrew Ford, ex four-stars prospect di Virginia Tech che dopo un anno di purgatorio in NJCAA ha dimostrato di essere pronto a prendere le redini di UMass, superando la concorrenza dell’ex backup QB Ross Comis per sistemarsi dietro una linea ricca d’esperienza, che può fare affidamento sul rientro ad Amherst di ben quattro senior.

First look defense: due ritorni fondamentali anche per la defensive line, che recupera gli end Peter Angeh e Sha-Ki Holines, autore di 9.0 tackles for loss e 1.5 sacks lo scorso autunno; alle loro spalle una mediana che ha perso il suo leader incontrastato, Jovan Santos-Knox e che cercherà da ripartire da alcuni junior messisi in mostra nel finale di stagione, Sa’Sean Downey, 43 placcaggi, e Steve Casali.
Come ibrido a metà tra linebacker e safety dovrebbe invece trovare spazio il JUCO transfer Teddy Lowery, che dividerà il back-end con il sophomore Charan Singh, 45 stops, 1 fumble forced, l’unico giocatore con esperienza da starter alle spalle nel reparto defensive backs, dove saranno lanciati come titolari gli ex backup Jackson Porter e Brandon Mangram.

Shane Huber
Shane Huber

NFL Prospect to watch: a raccogliere il testimone del già citato Santos-Knox come leader dentro e fuori dal campo ci penserà Shane Huber, che oltre ad averlo sostituito nel ruolo di middle linebacker è diventato una vera e propria istituzione per questo programma e soprattutto per i compagni più giovani che arrivano a UMass; già messosi in luce a livello liceale, nonostante sia stato utilizzato come OLB fino al termine della passata stagione ha sempre mostrato di possedere le qualità per giocare nel mezzo, dove le sue doti di placcatore, 95 tackles, molto abile a leggere lo sviluppo del gioco emergono più facilmente. Fisicamente ben costruito, deciderà alla fine della sua terza stagione con i Minutemen se rendersi eleggibile per il Draft o concludere il suo percorso universitario, prolungando di un anno la sua permanenza in NCAA.