Louisville Cardinals: quick preview 2016

louisville-10-Football Nation Ranking: n. 19

Head Coach: Bobby Petrino (7th year, 58-18)

Record 2015: 8-5

Match da non perdere: vs. Florida State (Sep. 17), at Clemson (Oct. 1), vs. Kentucky (Nov. 26)

Kieth Kelsey
Kieth Kelsey

Punto di forza: : con 17 intercetti e 9 fumble recuperati la difesa di Louisville ha dimostrato di essere nuovamente una delle migliori della nazione, e nonostante la perdita di alcuni uomini chiave, è pronta a fare ancora la voce grossa in ACC, trascinata da un reparto linebacker di alto livello, guidato dai talentuosi Devonte Fields e Keith Kelsey, leading tackler del team con 116 placcaggi, 11.5 tackles for loss e 3.0 sacks all’attivo; al suo fianco, all’interno della mediana, troverà spazio l’ex backup Stacy Thomas, 31 stops, mentre all’esterno ci sarà il graditissimo ritorno di Trevon Young, pass rusher affidabilissimo che ha perso tutto il 2015 per un brutto infortunio all’anca.

Punto debole: run blocking e pass protection sono stati davvero un problema per i Cardinals lo scorso anno, che soprattutto in fase di protezione hanno concesso parecchio alle difese avversarie, chiudendo addirittura penultimi per sack subiti dal proprio QB; con una linea del genere, riuscire a fare qualcosa di buono è piuttosto complicato, ma il coaching staff ha parecchia fiducia nella maturazione dei due giovanissimi tackle Geron Christian e Lukayus McNeil, inseriti come titolari già nella freshman season e pronti a guidare una OL ancorata intorno al senior center Tobijah Hughley.

First look offense: pur con una linea in costante difficoltà, Lamar Jackson ha giocato una stagione d’esordio in NCAA ad altissimo livello, ricordando a molti esperti il primo Robert Griffin III; un paragone importante per il sophomore originario della Florida, che dopo aver lanciato per 1,840 yards, 12 TD pass, 8 INT, e corso per 960 yds, 11 touchdowns, è deciso ad aumentare notevolmente le proprie stats nella regular season alle porte, accentuando ulteriormente le sue caratteristiche di dual-threat con un netto miglioramento del passing game, cosa su cui ha lavorato pesantemente Coach Petrino in offseason.
Nello spring game la crescita del ragazzo come passer è stata visibile fin da subito, e certamente avere a disposizione dei ricevitori produttivi come Jamari Staples, 638 yards, 3 TD, e James Quick, 624 yds, 5 touchdowns, gli ha reso le cose decisamente più facili; l’ex QB Reggie Bonnafon, spesso utilizzato anche nel backield, Ja’Quay Savage e il TE Cole Hikutini, 348 yds, 3 segnature, saranno altresì protagonisti del gioco aereo dei Cardinals, mentre il senior Brandon Radcliff, 634 yards, 7 TD, supportato da Jeremy Smith, sarà il runner principale del team.

First look defense: con le partenze di Sheldon Rankins e Pio Vatuvei toccherà al nose tackle DeAngelo Brown, 7.0 tackles for loss, 1.5 sacks, guidare una linea rimasta priva di entrambe gli end titolari, e costretta a puntare su due nuovi starter all’esterno; le ex riserve Drew Bailey e Johnny Richardson, il JUCO transfer Chris Williams, uno dei migliori interpreti del ruolo a livello NJCAA, si alterneranno inizialmente nei due spot disponibili, cercando di convincere il DC Todd Grantham di meritare maggiore fiducia.
Cosa di cui invece gode appieno la safety Josh Harvey-Clemons, una garanzia sul profondo, dove ha già dominato gli avversari nel 2015, mettendo a segno 88 tackles, 3 INT e 3 broken pass; con il collega Chucky Williams, 61 placcaggi, costituisce un back-end in grado di supportare adeguatamente due tra i migliori cornerback della Conference, Shaq Wiggins, 2 intercetti, 11 broken pass, e Trumaine Washington, 3 INT, che a loro volta possono contare su un backup di qualità come il velocissimo Jaire Alexander, messosi in luce anche come punt returner.

DevonteFields
DevonteFields

NFL Prospect to watch: esploso sulla scena del college football nel 2012, quando venne nominato Big 12 Defensive Player of the Year, Devonte Fields ha scelto Louisville per provare a rilanciare una carriera universitaria che sembrava destinata a fallire miseramente dopo l’allontanamento da TCU nell’estate di due anni fa; ripartito dal Trinity Valley CC, in Texas, è arrivato in Kentucky la scorsa offseason, emergendo fin da subito come uno dei punti di forza della squadra allenata da Coach Petrino. Considerato fin dall’arrivo in NCAA uno dei migliori prospetti in ottica NFL, i numerosi problemi off the field avuti finora potrebbero rappresentare un grosso limite per il suo futuro tra i professionisti, dove, stando alle mere doti tecniche, avrebbe tutte le carte in regola per sfondare. Esplosivo, rapido sul primo passo e veloce ad attaccare il backfield avversario, è un pass rusher potente e produttivo che ha totalizzato 63 placcaggi, 22.5 tackles for loss e 10.5 sacks nella sua prima stagione con i Cardinals.