Louisiana Tech Bulldogs: quick preview 2016

louisiana-tech-08-Football Nation Ranking: n. 85

Head Coach: Skip Holtz (4th year 22-17)

Record 2015: 9-4

Match da non perdere: at Middle Tennessee (Sep. 24), vs. Rice (Oct. 29)

Trent Taylor
Trent Taylor

Punto di forza: il nuovo OC Todd Fitch ha ereditato una offense che ha perso quarterback e runningback titolari, pertanto si troverà costretto a puntare maggiormente sull’unico reparto che è rimasto quasi invariato, ovvero quello dei ricevitori, guidati dal piccolo e scattante Trent Taylor, uno dei migliori slot receiver della nazione che ha chiuso il suo junior year con 99 prese per 1,282 yards e 9 TD; il ragazzo che a causa della statura ricevette un’offerta di reclutamento da parte dei soli Bulldogs è diventato una delle armi più letali della NCAA, faro di un gruppo che annovera anche Carlos Henderson, 774 yds, 5 touchdowns, Kam McKnight, cresciuto tantissimo in offseason, e il prodotto locale Alfred Smith, ritornato alla base dopo il fallimento della sua esperienza a Utah.

Punto debole: come anticipato a LA Tech mancherà un quarterback d’esperienza, il fattore che aveva fatto la differenza in queste due ultime stagioni, quando Cody Sokol prima e Jeff Driskel poi avevano guidato, con successo, il team di Coach Holtz; senza nessun transfer di peso da gettare nella mischia, l’HC ha deciso di ridare una chance a Ryan Higgins, senior che aveva giocato per lui come matricola, nel 2013. Ex backup dei suoi predecessori, dovrà dimostrare di essere diventato più preciso, 7 TD pass e 16 INT lanciati in tre anni di carriera, per respingere la concorrenza di Price Wilson, J’mar Smith e, soprattutto, del true freshman Jack Abraham, three-star prospect che ha lanciato per 12,000 yds e 130 touchdowns con la Oxford HS, in Mississippi.

First look offense: quasi da reinventare anche il backfield offensivo, dove dovrebbe comunque partire titolare Boston Scott, junior che ha condotto le danze nel New Orleans Bowl e che pare aver vinto la position battle con Jarred Craft, per due anni, nei quali ha corso per 525 yards e 5 TD, primo backup di Dixon.
Davanti a loro una linea molto ben strutturata, che recupera anche Kirby Wilson, right guard che ha saltato l’intero 2015 per infortunio e che vorrebbe tanto riscattarsi in vista del prossimo Draft NFL; ad affiancarlo due senior, il C Joseph Bronson e il LT Darrell Brown, e due sophomore, il promettente RT Shane Carpenter e il RG O’Shea Dugan, già protagonista al suo primo anno in NCAA.

First look defense: sulla linea opposta il DC Blake Baker cercherà di trarre il massimo da Aaron Brown, 26 placcaggi, 4.5 tackles for loss, ex DT che è stato spostato all’esterno per fornire un maggiore supporto in fase di pass rushing ai Bulldogs, rimasti privi di quasi tutti gli starter difensivi e obbligati a lanciare tanti giovani, come i tre sophomore che completeranno il front four, l’end Jaylon Ferguson, reduce da un’ottima freshman season conclusa con 15.0 tackles for loss e 6.0 sacks all’attivo, e i tackle, piuttosto inesperti, Jordan Bradford e Courtney Wallace.
In mediana lo junior Russell Farris, 24 stops, e il second year Brandon Durman, 10 placcaggi, dovrebbero essere promossi starter, stando alle indicazioni primaverili, con i redshirt freshman Donald Freeman e Collin Scott a giocarsi l’ultimo spot disponibile in caso non riesca a convincere il coaching staff il transfer, laureato, da Texas Dalton Santos, senior che potrebbe dare una grossa mano in un anno di profonda ricostruzione come questo 2016; incertezza anche sulle sideline, dove è stata completamente rivoluzionata la depht chart, che preannuncia Ephraim Kitchen e l’ex Arizona State Roland Lewis come titolari, con i transfer da Hawaii, Jerrell Jackson, e dalla NJCAA, DeMarion King, pronti a subentrargli, lasciando a Secdrick Cooper uno dei due posti nel back-end.

Xavier Woods
Xavier Woods

NFL Prospect to watch: una zona di campo dove i Bulldogs recuperano forse il miglior elemento del loro roster, il due volte All-Conference USA Xavier Woods, safety esperta che ha confermato di essere fondamentale per il reparto difensivo del team allenato da Holtz, in cui ha prodotto 56 placcaggi, 7.5 tackles for loss, 3 INT, 3 pass defended e 2 forced fumbles nel 2015; veloce e istintivo, rapido a risalire il campo e aiutare i linebacker nelle azioni di corsa se necessario, ha dimostrato, nel corso degl’anni passati a Ruston, dove è arrivato come miglior talento reclutato nel 2013, di possedere un buonissimo fiuto per l’ovale, cosa che gli ha permesso di mettere a segno 12 intercetti in carriera. Considerato un top prospect del ruolo, potrebbe seguire la strada del suo ex compagno di reparto Vernon Butler, selezionato al primo turno dai Carolina Panthers.