Louisiana Ragin’ Cajuns: quick preview 2016

Football Nation Ranking: 108

Head Coach: Mark Hudspeth (6th year, 40-24)

Record 2015: 4-8

Match da non perdere: at Tulane  (Sep. 24), at Louisiana-Monroe (Battle on the Bayou, Dec. 3)

Tracy Walker
Tracy Walker

Punto di forza: con tre dei quattro starter ritornati a Lafayette, la linea difensiva dovrebbe garantire un buon supporto ad una pass-rushing che ha lavorato già discretamente l’anno passato; con la coppia di tackle composta da Taboris Lee, 1.0 sack, e Karmichael Dunbar, 3.0 tackles for loss, confermata nel mezzo, e lo spostamento del secondo miglior placcatore della scorsa stagione Tracy Walker, 74 stops, 5.0 tackles for loss, nel ruolo di BUCK, all’esterno della DL, i defensive coordinator Charlie Harbison e Melvin Smith possono contare su un front four di buon livello.

Punto debole: il quarterback continua ad essere la nota dolente dei Ragin’ Cajuns, che dopo aver perso Brooks Haack, traferitosi a Northwestern State per il senior year, dovranno puntare su Jordan Davis, sophomore visto salturiamente in campo nelle ultime partite del torneo 2015, concluso con 267 yards e 1 TD pass, che ha solidificato il suo starting spot durante la primavera, facendosi preferire al redshirt freshman Chris Weaver; entrambi ancora parecchio soggetti ad errori, rappresentano comunque le uniche opzioni credibili a disposizione del nuovo OC Jorge Munoz.

First look offense: il playmaker Elijah McGuire continuerà ad essere l’uomo di punta in un backfield che guarda già al prossimo futuro, potendo contare su due interessantissimi prospetti quali Darrius Hoggins, junior che dovrebbe fungere da backup principale, e Jordan Wright, matricola redshirtata lo scorso anno per infortunio che pare avere una grandissima voglia di riscattarsi; linea verde che trova parecchio spazio anche sulla linea offensiva, dove il redshirt freshman Robert Hunt e il sophomore Adrian Goodrace andranno ad occupare gli spot di guardia in un quintetto completato da un junior e due senior, tra i quali il centro Eddie Gordon.
Perso il miglior target Jamal Robinson, il passing game si poggerà su Al Riles, 477 yds e 4 touchdowns, e Gabe Fuselier, 357 yards e 1 TD, atleti esperti che costituiscono un gruppo piuttosto assortito di receiver con il tight end all’ultimo anno Nick Byrne, al rientro da un infortunio; completano il reparto l’altro senior Devin Scott e un paio di giovani in rampa di lancio, Ja’Marcus Bradley e Michael Jacquet, che con il transfer da Mississippi State Shelby Christy daranno continuità al gioco aereo dei Cajuns nel 2017.

First look defense: con lo spostamento di Walker nella posizione ibrida a ridosso della DL, la mediana sarà guidata da Otha Peters, ex four-star recruit di Arkansas che ha collezionato 67 placcaggi e 6.0 tackles for loss nella sua prima stagione in Louisiana; al suo fianco Dominick Jones e Trey Granier, 50 stops in due nel 2015, pronti a fornire un buon contributo per cercare di limitare le corse avversarie.
Solido il back-end, dove operano Savion Brown, 42 placcaggi, 3 INT, e Travis Crawford, 45 tackles, 4 pass defended, safety che controllano la zona profonda del campo, i Ragin’ Cajuns peccano di esperienza sulle sideline, dove l’unico starter ad essere tornato a Lafayette è Troy McCollum, utilizzato principalmente nelle difese di situazione e autore di 11 broken pass lo scorso anno.

Elijah McGuire

NFL Prospect to watch: il già citato RB Elijah McGuire continua ad essere il giocatore più in vista di Louisiana, che ha guidato ancora una volta per yards conquistate dalla linea di scrimmage, 1,351 yds, e touchdowns realizzati in totale, 16; trasformatosi nel playmaker universale pronosticato durante l’estate del 2015, il runner giunto alla sua ultima stagione di carriera universitaria ha confermato la bontà delle prestazioni sfoderate in precedenza a Lafayette conducendo le danze in più di un’occasione. runner produttivo, capace di conquistare 5.0 yards di media a portata, 1,047 e 13 TD totali, ha dimostrato di essere una minaccia costante anche al di fuori del backfield, dove ha conquistato importanti guadagni, e dato spettacolo, ogni volta che ha ricevuto il pallone tra le mani. Dotato di un buon fisico, può cercare di ritagliarsi un futuro in NFL diventando un classico runningback da terzo down.