Lions week 3: A distanza di sicurezza (Lions 27-Packers 34)

Non fatevi ingannare dal risultato.

La partita non è stata in discussione fin dal primo quarto.

La cronaca

Si parte con GB in attacco e in tre minuti, Rodgers & co si mangiano tutto il campo e vanno a segnare il TD.

La scena si ripeterà con minime variazioni per i 5 possessi successivi: trovate il tutto negli highlights per la vostra gioia e felicità.

Highlight che diventano la sagra degli orrori della difesa, se guardati con occhio Lions: segnalo le 49 iarde guadagnate da Jordy Nelson coperto in solitaria dal povero Armbruster e, successivamente, Haloti Ngata che arretra in copertura in red zone1, dove spaesato si trova ad assistere al TD dello stesso Nelson.

Aggiungete una folle penalità su Lawson per 66 iarde di Pass interference e avrete una buona approssimazione del quadro.

In tutto questo, l’attacco di Detroit riesce a racimolare solo un FG di Prater, complice un altro FG sbagliato ed un sanguinoso intercetto/drop/fumble di Ebron che si fa strappare la palla da Demarious Randall invece di ricevere.

Ebron si è subito preso la colpa, segno di maturità. Bravo. Magari la prossima volta tieni la palla invece di perderla quando sarebbe stato il caso di mantenere il contatto.

Insomma si va sul 31-3 Packers prima che, quasi alla fine del secondo quarto, Marvin Jones riceva da Stafford sulle proprie trenta, caramboli sulla linea laterale restando in campo per puri millimetri e si involi per segnare un TD che giustamente festeggia appena.

Comunque si va al riposo sul 31-10 e la sensazione che i Packers finiranno sui 48, 60 punti.

Invece, rientrando dagli spogliatoi i Lions ricevono il kickoff e, dai, picchia e mena, arrivano alle porte dell’Endzone. La porta non sembra aprirsi ma JBC e Caldwell provano il 4° e 2, dove Stafford si connette con Aquan Boldin per la segnatura. 31-17.

A questo punto, invece, di pressare McCharty decide di andare ultraconservativo2 facendo essenzialmente correre Lacy, che comunque si dimostra più che all’altezza di maramaldeggiare sulla linea dei Lions, e accontentandosi di un FG per il 34-17.

Torna in campo Stafford che non ci starebbe, ma, già in profondità nel campo avversario, il drive si blocca grazie ad una penalità del solito Tomlinson (un nome, una garanzia. Per gli avversari) e tocca accontentarsi del FG di Prater. 34-20 con 6 minuti. Si potrebbe andare a letto.

Invece, MacCharty ripete la scelta di correre, correre, correre e per un volta la difesa ottiene il tanto agognato stop. Ci hanno messo appena 50 minuti e qualcosa, spero non si aspettino i complimenti.

Stafford torna in campo sulle proprie 47 e fa tutto il possibile tant’è che in poco più di un minuto spara una bomba per Marvin Jones sempre più idolo che rincula in End zone per il 27-34.

Ora, se solo la difesa potesse forzare un tre e fuori o almeno un qualcosa, sarebbe ancora possibile… nulla.

Sul tre e otto, Rodgers passa un’ora nella tasca, si prende un caffè e poi corre di persona a chiudere il down.

Dopo c’è tempo solo per inginocchiarsi tre volte.

27-34 per i Packers.

Considerazioni

Non fatevi ingannare dal punteggio finale. I Packers hanno sempre avuto il controllo, prova ne sia che quando Rodgers ha voluto ha fatto sempre quello che voleva. Se iLions si fossero avvicinati troppo, lui e MacCharty avrebbero ripremuto il pedale del gas e ciao ciao!

Non c’è mai stata una vera possibilità, per quanto si possa dare atto ai Lions di non aver mollato e di aver evitato la disfatta ma per ricucire avrebbero avuto bisogno di un errore di A-Rod (in pratica un miracolo).

O di una giocata della difesa.

Ma la difesa non aveva nessuna possibilità: la linea era totalmente priva di mordente (si parla di 7 pressioni su 149 snap totali, un abominio), i LB regolarmente fuori posizione. Un po’ meglio i DB, nel senso che, nel disastro, almeno han provato a coprire.

Va bene gli infortuni (che anche GB aveva in quantità) ma non è stato fatto nessun tentativo di mascherare le debolezze lavorando sugli schemi. Poveri LineBacker lasciati soli contro ricevitori di primo livello, nessun blitz su Rodgers per mettergli pressione, nessuno schema originale nelle trincee.

Che poi se le cose originali devono essere Ngata in copertura, lasciamo pure stare.

Ma in generale, la difesa di Austin così schematicamente rigida e priva di adattamenti, mi ha ricordato gli Eagles dello scorso anno che si ostinavano a coprire Megatron ad uomo singolo. Non funzionava ma era lo schema.

Come sia finita quella partita lo si sa. E anche questa non è andata meglio.

Del resto, se hai tre linebacker sani (uno dei quali appena firmato) e ti ostini a giocare la 4-3 pura nel 47% degli snap c’è da chiedersi cosa stia pensando lo staff.

Prova a giocare più tempo in nickel (magari big nickel), prova Killebrew come $LB, prova insomma qualcosa. Tanto peggio che perderla che vuoi che succeda?

Onestamente il TA del 2016 mi ricorda tanto il Joe Lombardi del 2015 come capacità di adattarsi e migliorare.

(Il che fa pensare anche al fatto che entrambi li ha portati Caldwell.)

E il peccato, il peccato vero è che con una difesa non dico buona ma appena media (in pratica in grado di forzare uno stop ogni tanto) questo attacco (e questo Stafford) potrebbero caricarsi la squadra in braccio e portarla di peso ai Playoff.

Non che ci sono molte discussioni, credo, ma abbiamo ampie pezze giutificative se servono:

  • Matthew Stafford è il secondo in lega come Iarde lanciate. 4 dietro a Kirk Cousins.

  • Per il resto, è solo 4° riguardo Iarde/Tentativi, 6° in percentuale di completi, 2° per numero di TD.

  • Marvin Jones è primo per iarde ricevute co n 408. Il secondo è Stefon Diggs per 325

  • Sempre Jones guida la classifica dei ricevitori per le ricezioni con oltre venti iarde di guadagno. Ne ha 9, i secondi 6.

  • Il rating di Stafford di domenica è stato di 112.3 ed è stato abbassato dall’intercetto di Ebron.

Invece i Lions sono 1-2 e c’è da sperare che riescano a battere i Bears per non entrare in crisi nera.

Un po’ di un po’.

  • Le statistiche di Stafford le trovate su, qui aggiungo solo che Rodgers ha messo su un ottimo 129.4 QBR. Avete problemi a segnare? Giocate contro la difesa Lions.

  • A proposito di difesa, Kerry Hyder è secondo a parimerito nella classifica dei sack con 4 dei medesimi. Complimenti e mille scuse al numero 61 per aver pensato che fosse a roster solo per essere tagliato.

  • Caldwell ha appena dichiarato che Andre Roberts ha la sua fiducia per i ritorni. No comment. Anzi, PROMUOVETE JACE!!!!

  • Brutta giornata per linea di attacco e specialmente per Taylor Decker che ha avuto la sua giornata peggiore, permettendo due sack e nonstomancoacontarequante pressioni sul QB.

  • Inoltre i tentativi di far correre Riddick nel primo quarto, han portato a -10 iarde in cinque tentativi. Imbarazzante. Meglio Dwayne Washington che potrebbe rivelarsi lo steal dell’anno.

E diciamo basta per oggi, dai.


  1. chissà poi quale sarebbe l’idea di far coprire Nelson a Ngata. Ammesso che ci sia.

  2. dite quello che volete, per me prendeva per i fondelli Caldwell. Qualcosa tipo "ora ti faccio vedere io come si gestisce il vantaggio".