Autozone Liberty Bowl a Memphis, Tennessee, in attesa di capire se le stagioni di Kansas State e Arkansas, raddrizzate già a campionato abbondantemente iniziato, possano dirsi del tutto storte, o se ci sia una luce in fondo al tunnel.
A metà ottobre, Arkansas era un programma che sembrava già sul punto di poter guardare al 2016, data la partenza 2-4 con due uniche vittorie contro UTEP e Tennesseee le inopinate sconfitte contro Toledoe Texas Tech. La squadra ha poi risposto in maniera eccellente alle sollecitazioni, terminando la seconda parte di stagione 5-1 con le vittorie contro Auburn, Ole Miss, LSU e Missouri, e la sconfitta 51-50 contro Mississippi State del 21 novembre. Bret Bielema è così riuscito finalmente a portare un record positivo in stagione regolare a Fayetteville, ed un record positivo anche all’interno della competitivissima SEC, ed ora è pronto ad affrontare, con i favori del pronostico, quello che fu il suo mentore, nonno Bill Snyder.
Brandon Allen, che già ha il record della scuola con 63 passing TD in carriera, è a tre per raggiungere il record in singola stagione per raggiungere Ryan Mallett che ne collezionò 32 nel 2010. Alex Collins, il terzo RB in tutta la storia della SEC a correre tre stagioni oltre le 1.000 yard, cerca i due TDsucorsa che gli permetterebbero di raggiungere Bill Burnett del 1969 a 19, e il ricevitore Drew Morgan è a due prese in endzone da eguagliare le 12 di Jairus Wright nel 2011.
Per giungere ad una stagione da almeno 8 vittorie, assente in Arkansas dal 2011 targato Bobby Petrino, Bielema dovrà sfidare proprio Kansas State che in quel 2001 fu l’avversario di Arkansas nel Cotton Bowl. Le due squadre hanno destini incrociati, con Bielema che fu DC di Snyder nel 2002 e 2003, ed il suo WR Coach Michael Smith fu un eccellente receiver dei Wildcats, e poi anche assistant nel “regno” di Snyder.
A Manhattan, le chance di bowl per la truppa di Snyder si potevano dire praticamente azzerate dopo la partenza 0-6 nelle prime sei gare contro le avversarie di conference, ma tre gare finali abbastanza morbide hanno permesso a KSt di arrivare alla sesta postseason nelle ultime sei stagioni e, in caso di vittoria, di postare il settimo record positivo su sette stagioni da quando è tornato a cavallo del programma nel 2009. L’arrivo a questa postseason per Kansas State è passato da prestazioni maiuscole, come la chiusura di un gap da 21 punti contro Iowa State con un field goal da 42 yard di Jack Cantele a tre secondi dal termine, o come il Kick return da 97 yard nel quarto quarto di Morgan Burns contro West Virginia per la vittoria di misura 24-23, e nella medesima gara un TD pass da 77 yard ed uno su corsa di Kody Cook, quarterb… ehm no, wide receiver, messo a quarterback per supplire all’infortunio di Joe Hubener. I due ora si giocano il posto da starter tra poche ore.
I Wildcats sono al loro primo Liberty Bowl, dopo aver perso l’anno scorso all’Alamo contro Ucla. Arkansas è al quinto Liberty, di cui l’ultimo il 2 gennaio 2010, quando vinse 20-17 contro East Carolina. Kansas State ha un vantaggio di 3-2 nella serie con Arkansas, ma non batte i Razorbacks dal 1926, novant’anni fa.
Previsione: Arkansas si è difesa eccellentemente nella SEC, mettendo in campo un attacco da 456 yard a gara ed una difesa contro le corse da Top 15, mentre i Wildcats hanno fallito tutte le gare contro squadre di ranking quest’anno. Alcuni segnali portano a pensare che non è così scontata la vittoria di Arkansas, ma è fuori di dubbio che i Razorbacks siano i grandi favoriti della gara, con un attacco su corsa difficilmente contrastabile da una squadra che non è andata oltre il #53 nazionale contro l’attacco di terra.