Kentucky Wildcats: quick preview 2017

Football Nation Ranking: n. 46

Head Coach: Mark Stoops (5th year, 19-30)

Record 2016: 7-6

Match da non perdere: vs. Florida (Sep. 23), at Vanderbilt (Nov. 11), vs. Louisville (Governor’s Cup, Nov. 25)

Garrett Johnson

Punto di forza: nonostante la perdita di Jeff Badet, trasferitosi in Oklahoma, il parco ricevitori dei Wildcats offre molte opzioni al proprio quarterback, a partire dai senior Dorian Baker, 208 yds, 2 touchdowns, e Garrett Johnson, 585 yards, 5 TD, attesi ad un’ultima grande stagione a Lexington prima di tentare il difficile salto verso la NFL; primi target di un gruppo che conta anche un altro senior, Blake Bone, saranno fondamentali anche per la crescita dei loro eredi, Kayaune Ross, Tevin Richardson, e soprattutto di Lynn Bowden, true freshman che coach Stoops ha già intenzione di lanciare quest’anno.

Punto debole: la linea difensiva continua ad essere un problema per Kentucky che ha deciso di ingaggiare un allenatore esperto e dedicato come l’ex assistente di North Texas Terry LeBlanc per cercare di risolvere una situazione diventata quasi insostenibile; con la sua proverbiale grinta il coach cercherà di smuovere le acque e rinvigorire l’orgoglio di alcuni giocatori che sembrano essersi persi come Matt Elam, ex five-star recruit andato completamente in crisi nell’ultima season. Lui e l’emergente Naquez Pringle si giocheranno probabilmente il posto per il ruolo di NT, al centro di un terzetto completato dagli end T.J. Carter e Adrian Middleton, 5.5 tackles for loss.

First look offense: l’ex JUCO transfer Stephen Johnson è stato confermato alla guida dell’attacco dopo aver degnamente sostituito Drew Barker, divenuto ora il suo backup, nella seconda parte della passata stagione, lanciando per 2,037 yards, 13 TD pass, 6 INT; in quella che sarà di fatto la sua seconda season da QB dei Wildcats gli si chiede di migliorare la sua precisione nei passaggi e limitare al minimo gli errori, cercando così di sfruttare al meglio un gruppo di target variegato e potenzialmente molto produttivo ed una linea esperta che può garantirgli un’ottima protezione.
A dirigerla la guardia destra Nick Haynes, uno dei tre senior del quintetto con i tackle Kyle Meadows e Cole Mosier, che internamente rappresenta una vera e propria garanzia per UK e per il giovane collega Logan Stenberg; C.J. Conrad, autore di 4 segnature, sarà sempre prezioso come bloccatore partendo dalla posizione di tight, dalla quale cercherà di supportare adeguatamente un running game affidato al solido sophomore Benny Snell Jr., fenomenale nella freshman season con 1,091 yards e 13 TD all’attivo e pronto a farsi aiutare dai backup che si alterneranno alle sue spalle, principalmente lo junior Sihiem King, a segno in 1 occasione nel 2016, e la matricola redshirt A.J. Rose.

First look defense: a bilanciare una linea poco produttiva c’è un reparto linebacker molto solido che potrà contare per un’altra stagione sull’apporto del senior Courtney Love, terzo miglior placcatore del team lo scorso anno con 76 tackles all’attivo e secondo colpitore della mediana alle spalle del playmaker Jordan Jones, leader della squadra con 109 placcaggi, 15.5 tackles for loss e 4.0 sacks all’attivo; insieme compongono un duo molto solido all’interno che ha permesso di lavorare benissimo all’esterno a Denzil Ware e Josh Allen, già parecchio convincenti nel loro secondo campionato a Lexington, concluso con 132 stops, 20.5 tkl for loss, e 12.5 sacks fatti registrare in coppia.
A supportarli una deep che sarà guidata dal solito Mike Edwards, affiancato da questa season dall’ex backup Darius West, unico volto nuovo in delle secondarie che recuperano entrambe i cornerback titolari Chris Westry, 1 INT, 3 broken pass, e Derrick Baity, autore di 3 intercetti e 7 pass defended.

Mike Edwards

NFL Prospect to watch: reduce da una breakout season che ha rivelato tutto il suo enorme talento la safety Mike Edwards potrebbe decidere di dichiararsi per il Draft con un anno di anticipo in caso replicasse gli ottimi numeri fatti registrare pochi mesi fa, quando ha chiuso il sophomore year con 100 tackles, 5.5 placcaggi per perdita di terreno, 3 intercetti e 8 passaggi deflettati, mostrando la duttilità necessaria per essere un giocatore completo, capace di difendere con efficacia si sulle corse che sui passaggi.
Altetico, istintivo, fisico e dotato di un’ottima tecnica di placcaggio sa aggredire e risalire prontamente il campo in caso di run, diventando una sorta di linebacker aggiunto che all’occorrenza è in grado di lanciarsi anche in blitz nel backfield avversario; merito di un’ampia conoscenza del gioco e di un’intelligenza che lo rende una sorta di allenatore sul campo, nonché un prezioso regista nel back-end, capace di giocare in spy sul QB ed intervenire sul pallone se necessario. Pupillo dei suoi coach, sarà uno dei talenti della SEC da seguire con maggiore attenzione.