Hawaii Rainbow Warriors: quick preview 2016

hawaii-00-Football Nation Ranking: n. 121

Head Coach: Nick Rolovich (1st year)

Record 2015: 3-10

Match da non perdere: vs. Nevada (Oct. 3), vs. Nevada-Las Vegas (Oct. 15)

Paul HarrisPunto di forza: nonostante l’arrivo di Rolovich ed il possibile ritorno ad una pass heavy offense, i Rainbow Warriors possono contare su un reparto runningbacks di altissimo valore, guidato da Paul Harris, leading rusher della passata stagione, 1,143 yards e 6 TD, che si dividerà le portate con il rientrante Dioceny Saint Juste, rimasto fermo per infortunio nel 2015, dopo aver corso per 372 yds e 3 touchdowns nel 2015; alle loro spalle, pronti a farsi valere nelle run di pura potenza, Steven Lakalaka e Ryan Tuiasoa, elementi che possono dare una grossa mano al co-coordinator Brian Smith nello sviluppo del running game.

Punto debole: le secondarie sono state davvero inguardabili lo scorso anno, e l’ingaggio di Kevin Lempa come coordinatore difensivo ha proprio lo scopo di far tornare temibile il reparto defensive back, in cui rientra la sola safety Daniel Lewis Jr., 47 tackles e 3 pass defended; a lui il compito di guidare un gruppo con pochissima esperienza di campo, completato dall’atro S Damien Packer e dai corner Jamal Mayo e Jalen Rogers.

First look offense: in primo luogo sarà fondamentale individuare lo starting quarterback in vista della partenza della regular season, valutando attentamente durante l’estate l’ex backup Ikaika Woolsey e i redshirt Beau Reilly e Aaron Zwalhen, entrambi di ritorno da un anno di missione all’estero; tra questi tre nomi uscirà quello del giocatore che si sistemerà dietro il centro John Wa’, uno dei volti nuovi in una OL che può contare su due esperti tackle, R.J. Hollis e Dejon Allen, che dopo due stagioni come RG é stato spostato come tackle sul lato opposto per sostituire Ben Clarke.
All’altro co-coordinator Craig Stutzmann, teammate di Rolovich e Smith nel 2001, il compito di rilanciare il passing game, puntando principalmente su Marcus Kemp e Dylan Collie, 342 yards e 1 TD, unici starter ritornati a Honolulu quest’anno; quest’ultimo si dividerà con John Ursua, redshirtato la scorsa season dopo due anni di missione religiosa, la posizione di slotback, lasciando spazio sull’altra sideline al junior Ammon Barker, tra i protagonisti dei camp primaverili. Occhi puntati, infine, anche sullo specialista Rigo Sanchez, kicker e punter che ha dimostrato di possedere una buona gamba negl’anni passati.

First look defense: la linea difensiva che doveva essere il punto di forza di questo reparto è stata decimata nelle ultime settimane a causa delle quasi certe sospensioni, a causa di problemi off the field, che interesseranno il DT Ka’uamoona Gifford e il fortissimo DE Kennedy Tulimaseali, 18.5 tackles for loss, 3.5 sacks, da molti considerato il miglior talento nel roster dei Rainbow Warriors; senza di loro toccherà al senior tackle Korey Rasmussen, 42 placcaggi e 2.0 sacks, guidare un gruppo imbottito di ex backup e del rientrante Penitito Faalologo, al rientro da un infortunio.
In mediana c’è una certa curiosità di vedere all’opera il sophomore Jahlani Tavai nel nuovo ruolo di middle linebacker, dove è stato spostato dopo la buonissima freshman season conclusa con 56 stops e 5.0 tackles for loss; ai suoi fianchi la new entry Russell Williams Jr., e Jerrol Garcia-Williams, secondo miglior placcatore del team nel 2015, quando ha chiuso con 89 tackles e 1.5 sacks all’attivo.

Marcus Kemp
Marcus Kemp

NFL Prospect to watch: il già citato Marcus Kemp potrebbe beneficiare come pochi altri dell’avvento di Nick Rolovich ad Honolulu, visto che un attacco improntato sui lanci può finalmente consentirgli di mettere in mostra tutte le sue abilità di receiver; fisicato, dotato di un buon controllo del corpo e di buonissime mani, ha iniziato con il piede giusto la passata stagione, la sua seconda ad Hawaii, ricevendo per 563 yards e 2 TD nelle prime partite dell’anno, prima di veder crollare le sue prestazioni, e i suoi numeri, a causa dei tanti problemi avuti dai Warriors nella posizione di QB. Una nuova stabilità e una ritrovata identità del team, dovrebbe permettergli di concludere il torneo 2016 con ben altre statistiche, confermando una crescita già intravista nei primi mesi della regluar season 2015.