La sera dell’Alabama farà da cornice al GoDaddy Bowl in questa antivigilia di natale, di fronte i Georgia Southern Eagles giunti terzi in Sun Belt, ed i Bowling Green Falcons freschi campioni della MAC dopo la vittoria su Northern Illinois.
Per gli Eagles, il secondo anno di FBS dopo la transizione del 2013, è terminato con un poco di amaro in bocca per la sconfitta casalinga del 5 dicembre contro Georgia State, che di fatto ha chiuso ogni possibilità di bis per il titolo Sun Belt. Tuttavia questa rimarrà comunque una stagione memorabile per il programma di Statesboro perchè con la vittoria 37-13 su Texas State lo scorso 29 ottobre ha significato l’ammissibilità ai Bowl per la prima volta nella storia del programma dopo l’inelegibilità per la transizione FCS-FBS del 2014. GSU quest’anno comunque ha dovuto fare in conti con la realtà di un programma che non è più sulle ali dell’entusiasmo dell’esordio in FBS ma deve continuare a lavorare per manetenersi a buoni livelli: alla tiratissima gara contro Georgia persa all’overtime, hanno fatto da contraltare il traumatico esordio dell’anno a Morgantown contro West Virginia (44-0) ma anche sconfitte importanti come contro Appalachian State e appunto Georgia State, che sono valse il titolo.
A livello di gioco, se vedete un lancio da parte di Georgia Southern, ritenetevi fortunati: la squadra ha un pesantissimo running game che assorbe quasi l’85% del gioco d’attaggo degli Eagles, e non si fa fatica a crederci quando i due QB messi in campo dai georgiani, Kevin Ellison e Favian Upshaw, hanno accumulato 10 intercetti a fronte di 3 TD pass. L’attacco su corsa si basa comunque su quattro elementi che si dividono il grosso del lavoro: il già citato Ellison, ed i running back Wesley Fields, L.A. Ramsby e soprattutto Matt Breida, 1st Team All-conference, al secondo posto nella Sun Belt in yard su corsa (1.495) ed al primo in touchdown su corsa (16), con una pazzesca media di 8,2 YPC. Il passaggio proprio non piace a Statesboro, gli Eagles sono infatti anche molto ben piazzati nella difesa su passaggio, 42mi nazionali con appena oltre le 200 yard concesse a gara, con grande merito di una secondaria che ha avuto negli All-Sun Belt Antonio Glover e Tarris Batiste i due perni assieme a Caleb Williams.
I Bowling Green Falcons, sotto la guida di Dino Babers, hanno raggiunto la seconda finale di Conference in due anni, questa volta aggiudicandosela. Quest’anno oltre a questo dolce finale, è arrivata anche la soddisfazione del touchdown di Travis Greene contro Purdue a 12 secondi dalla fine che ha suggellato la vittoria, arrivata due settimane dopo l’altra vittoria contro una Big Ten a Maryland, non capitava che BGSU vincesse due gare contro delle Big Ten dal lontano 2003. L’unica macchia di ragù nell’immacolata marcia di fine stagione è stata la sconfitta nell’I-75 contro Toledo 44-28, con un’attacco “imbrigliato” a soli 28 punti, pensa te…
Protagonista della stagione, l’attacco, ed in particolare quello su passaggio comandato autorevolmente dal Quarterback Matt Johnson, fenomenale in questa stagione, con il 68,9% di completi per 4.465 yard con 41 touchdown e solo sei intercetti. Roger Lewis, il sophomore WR di Pickerington, ha così messo su numeri su numeri, raggiungendo le 1.476 yard ed i 15 TD.
Pronostico: questione di come le difese argineranno gli eccellenti attacchi. Bowling Green ha un passing game terrorizzante ma GSU ha una validissima contraerea; viceversa gli Eagles hanno un ottimo running game che dovrà essere contrastato da una difesa contro le corse al 57 posto nazionale. Se i nudi numeri delle total offense e total defense danno un vantaggio ai Falcons, l’analisi specifica sugli accoppiamenti attacchi/difese non fa vedere un quadro così chiaro, tuttavia BGSU rimane la grande favorita.