Football Study Hall Raking: 94
Head Coach: Dino Babers (2nd year, 8-6)
Record 2014: 8-6
Match da non perdere: Akron (Oct. 17)
Punto di forza: un attacco tosto e carico di qualità, che dovrebbe essere meglio direzionato dal ritorno in piena efficienza di Matt Johnson dopo l’infortunio all’anca patito a stagione in corso nel 2014.
Punto debole: la difesa è in grado di perdere da sola qualsiasi partita, con soli quattro starter che tornano al loro posto, un nuovo coordinatore ed un micidiale mix di passrush da ricostruire e secondaria di sbarbatelli.
First look offense: Matt Johnson l’anno scorso purtroppo si fece male troppo presto per confermare quanto visto ad inizio stagione in cui segnò quasi il 70% di completi. Probabilmente sarà impossibile vederlo fare una satistica del genere sul lungo termine, ma la sua presenza in campo in piena salute potrebbe di per sé essere il salto di qualità che ci si aspetta dai Falcons, tornerà invece come backup il junior James Knapke, l’anno scorso giocoforza utilizzato come titolare. Note liete anche dal resto del backfield e dal parco ricevitori: nel primo caso, i giocatori tornano praticamente in blocco, con Travis Greene e Fred Coppet (1700 yard corse e 18 TD in due) tireranno la carretta; nel secondo settore i primi quattro ricevitori per yard saranno tutti presenti ed a Roger Lewis, Ryan Burbrink, Ronnie Moore, Gehring Dieter si aggiungerà il ritorno di Chris Gallon fermo nel 2014.
Il Tight End è l’unica posizione che dovrà essere rivista, ma che storicamente a BGSU viene utilizzata col contagocce (11 yard in stagione), per il resto pure la linea conferma esperienza da starter per 125 gare, guidata da Alex Huettel, 2nd Team All-MAC 2014.
First look defense: gli spostamenti nello staff tecnico (Kim McCloud messo ad assistant HC, con l’arrivo di Brian Ward da Western Illinois come DC) denota come la difesa non sia stata proprio come voleva Babers. Il coach dovrà far fronte ad una situazione particolare che vede i Falcons abili a fermare gli avversari sulla linea di scrimmage, ma orrendi nel caso il rusher riesca a passare tale linea. Il ritorno dei tackle Gus Schwieterman e Taylor Royster assicura peso nel mezzo ma le posizioni ad End e LB sono molto preoccupanti, avendo perso nel primo caso i migliori tre, e nel secondo, uno dei run stuffer migliori della MAC. Come DE Zach Colvin e Bryan Baird sembrano poter guadagnare il posto da titolari, ma attenzione al frosh Sherman Moss. A linebacker, James Sanford, Nate Locke, Austin Valdez e Zac Bartman sono stati i giocatori più presenti nel 2014, a cui si aggiunge l’nteressante Brandon Harris, freshman.
In secondaria, come si suol dire, ci si butterà nelle braccia del signore, con una covata di underclassmen guidati da soli tre senior: la safety Dernard Turner ed i corner Darrell Hunter e Will Watson, da brividi per una squadra che dovrà ricostruire da zero la sua passrush.
NFL Prospect to watch: una coppia di receiver che potrebbero fare la felicità dei tifosi dei Falcons. Roger Lewis, appena Sophomore, ma che è diventato il perno del gioco di passaggio razie alla sua rapidità ed alla sua capacità di guadagnare il campo aperto. 73 ricezioni per 1.093 e 7 TD hanno illuminato il suo anno da freshman, impreziosito dal Bowl contro South Alabama dove chiuse con 137 yarde 2 TD in quattro ricezioni, dimostrando una imperiosa esplosività, attendiamo la sua capacità di non dare punti di riferimento ai DC avversari, nel suo importantissimo anno da sophomore.
Ryan Burbrink, Senior, è l’altra faccia del corpo ricevitori, e non il semplice “secondo per numeri”, pur avendo ricevuto 64 volte per 758 yard e 3 TD, ma dando spettacolo anche come punt returner con quasi 10 yard a punt. 5’8″, 183 libbre, target assolutamente rapido da utilizzare all’interno del campo, ha guadagnato gli onori dell’All-MAC sia nel 2013 che nel 2014, e diversi analisti lo piazzano di nuovo nell’All-Conference per il 2015, oltre ad essere già stato inserito nella watchlist del Biletnikoff Award 2015