Ball State Cardinals: quick preview 2017

Football Nation Ranking: n. 107

Head Coach: Mike Neu (2nd year, 4-8)

Record 2016: 4-8

Match da non perdere: vs. Central Michigan (Oct. 21), at Northern Illinois (Bronze Stalk Trophy, Nov. 9)

James GIlbert

Punto di forza: il running game dei Cardinals ha rispettato i pronostici e di é confermato molto produttivo lo scorso anno, conludendo al trentesimo posto della nazione con 220 yards corse a partita, merito soprattutto dell’emergente James Gilbert, piccolo ma incredibilmente difficile da fermare, come dimostrano le 1,332 yds, per 12 touchdowns, conquistate dalla linea di scrimmage; il backfield sarà ancora l’arma migliore del team, che avrà a disposizione anche gli altri runner Darian Green, 311 yards, 1 TD, e Malik Dunner, 152 yds e 1 segnatura.

Punto debole: la difesa ha avuto un grosso problema nella passata stagione, vovvero quello di non aver creato abbastanza turnovers, e questo alla fine é costato a Ball State diverse sconfitte; da qui la scelta di puntare su un nuovo defensive coordinator, David Elson, ex HC di Western Kentucky che ha sempre fatto dell’aggressività un mantra delle sue difese. Nel 2017 ci si attende dunque una maggiore pressione sul backfield avversario da parte dei Cardinals.

First look offense: coach Mike Neu ha fiducia nel suo pupillo Riley Neal, alle prese con un’operazione alla spalla dopo aver lanciato per 2,541 yards, 13 TD pass, 12 INT, lo scorso atunno, ma comunque pronto per la partenza degli allenamenti estivi, nei quali dovrà riprendere possesso di un attacco aereo profondamente rivoluzionato, visto la partenza di tutti i migliori target della passata stagione.
Protetto da una linea che recupera la valida guardia Vinnie Palazeti, oltre che i due OT Pat Maloney e Alex Joss, cercherà di trovare quanto prima l’amalgama con i nuovi starter, cercando soprattutto di sfruttare il talento di Corey Lacanaria, 33 prese pre 341 yds e 2 touchdowns; alle sue spalle possibile che si facciano strada fin da subito tre interessantissime matricole dalla Georgia, Khalil Newton, Justin Gibbs e Justin Hall, che lotteranno con i veterani Riley Miller, Jordan Rogue e Devin Reece per un posto in depth chart.

First look defense: la passing defense é stata una delle peggiori dell’intera NCAA, e il coaching staff avrà un compito piuttosto arduo per cercare di migliorare le cose, la cosa positiva potrebbe essere che il gruppo riparte quasi da zero, avendo confermato un solo titolare, Marc Walton, cornerback che ha messo a segno 3 intercetti e 11 pass defended; sarà lui a dover reggere il peso delle secondarie, in cui troveranno spazio Josh Miller sulla side opposta e Armani McNulty, Romero Wade nel back-end.
Completamente rinnovato anche il reparto linebacker, su cui però fa affidamento coach Neu, che in primavera ha elogiato gli ex backup Damon Singleton e Jacob White, 31 placcaggi in coppia lo scorso anno, ai quali si aggiungerà, molto probabilmente, il freshman Brandon Martin, provato costantemente come strongside LB durante il camp; un’altra matricola, Frank Burton III, giocherà sul lato opposto al All-MAC DE Anthony Winbush, mentre nel mezzo il confermato Kevin Willis, 4.5 tackles for loss, 2.0 sacks, sarà spalleggiato dal second year Chris Crumb..

Anthony Winbush

NFL Prospect to watch: il già citato Anthony Winbush si è confermato uno dei migliori pass rusher della Mid-American Conference chiudendo con 10.5 tackles for loss e 8.5 sacks la sua terza stagione a Muncie, quarta se si considera quella spesa da redshirt ad inizio carriera universitaria; esploso come defensive end nella 4-3 giocata dai Cardnals, é più probabile intravedere un suo sviluppo come outside linebacker tra i professionisti, visto che le misure fisiche, 185 centimetri per 102 kg, lo rendono sicuramente sottodimensionato per giocare in una linea NFL.
Rapido sui primi passi, veloce a fiondarsi nel backfield avversario, ha dimostrato di essere un giocatore aggressivo e capace di elggere velocemente l’evoluzione del gioco, fermando molto spesso gli avversari prima che superino la linea di scrimmage; leader indiscusso del reparto difensivo i Ball State, può crescere ulteriormente, soprattutto a livello statistico, sotto il nuovo DC, e presentarsi al prossimo Draft come uno dei potenziali sleeper da pescare nei giri più bassi.