Ball State Cardinals: quick preview 2014.

ball-state-90-Football Study Hall Ranking: n. 77

Head Coach: Pete Lembo (4th year, 25-13)

Record 2013: 10-3

Match da non perdere: at Toledo (Sep. 20), vs. Northern Illinois (Nov. 5)

Punto di forza: il prolungamento quinquennale siglato da coach Pete Lembo a marzo è sintomo di continuità per il programma di Ball State, cresciuto tantissimo nelle ultime stagioni, ed arrivato ad essere considerato tra i migliori, a livello offensivo, della nazione; i Cardinals puntano da tempo a riprendersi un titolo di Conference che non fanno loro dal 1996, ed in attesa di costruire un roster attrezzato per raggiungere quel traguardo, si accontentano di continuare ad inanellare partecipazioni ai Bowl.

Punto debole: la linea di difesa andrà ricostruita quasi per intero, e potrebbe rivelarsi un problema non di poco conto per l’università di Muncie, che potrà contare sul ritorno del solo Nick Miles, end all’ultimo anno che ha chiuso con 42 tackles e 5.0 sacks la passata stagione; all’esterno proverà a dargli una mano Michael Ayers, ma le vere complicazioni sorgeranno all’interno, dove la coppia formata da Darnell Smith e Carlutorbantu Zaramo dovrà fornire un sopporto adeguato alla mediana, per consentirgli di svolgere un buon lavoro in fase di pass rushing. Riuscirà il nuovo DC Kevin Kelly a trovare il giusto mix di uomini e schemi per permetterlo?

Jordan Williams
Jordan Williams

First look offense: trovare l’erede di Keith Wenning non sarà affatto semplice, ma l’OC Joey Lynch sta lavorando a ritmo serrato dalla primavera per arrivare al 30 Agosto, match d’apertura contro Colgate, con uno starter definitivo, che verrà scelto tra il sophomore Ozzie Mann e il redshirt freshman Jack Milas, entrambi alternatisi dietro il centro negli scrimmage estivi; chi la spunterà tra loro si troverà a disposizione un gruppo di ricevitori che, nonostante la perdita di due target fondamentali, può ancora contare sul valido Jordan Williams, pronto a diventare il nuovo leading receiver del team dopo aver completato 72 ricezioni, per 1,050 yards e 10 TD, lo scorso anno.
A dargli una mano proveranno KeVonn Mabon e Chris Shilling, due junior reduci da una discreta campagna 2013, e la coppia di tight end Sam Brunner e Dylan Curry, più propensi a ricevere che a bloccare; di questo si occuperà invece la linea offensiva, con il sophomore Steven Bell spostato sul lato forte per garantire un migliore equilibrio al reparto, che ha confermato gli starter Jacob Richard e Jalen Schlachter su quello debole. Un cambio che dovrebbe permettere a Ball State di dare più sfogo alle corse, dove si attendono grandi cose dal backup Horactio Banks, 595 yds accumulate nello scorso torneo prima che un infortunio lo costringesse ad uscire di scena anzitempo.

First look defense: ad un front four molto dubbio, Ball State risponde con uno dei migliori reparti linebacker della MAC, composto dal junior Ben Ingle, 116 placcaggi, 3.5 tackles for loss e 1 intercetto schierato come WLB, e dal sophomore Zack Ryan, terzo colpitore del team con 92 tackles e 2.5 sacks all’attivo; al loro fianco probabile che si alterneranno Aaron Taylor e Avery Bailey, che nella posizione di strongside proveranno a sostituire Kenneth Lee, giunto a fine carriera nel 2013.
Nelle secondarie, la conferma sul profondo del FS Dae’Shaun Hurley, 83 placcaggi nella stagione da matricola, e del SS Brian Jones, senior che ha guidato il reparto con 6 pass defended e 3 fumbles recovered, offre le dovute garanzie ad un gruppo alle prese con la sostituzione del corner Jeffery Garrett, uno degli elementi migliori del team; il suo posto verrà preso dal suo ex compagno Eric Patterson, 1 intercetto e 7 breakup pass, mentre sull’altro lato partirà titolare Tyree Holder, con David Moore e Dario Conaway pronti a farlo rifiatare quando necessario.

Jahwan Edwards
Jahwan Edwards

NFL Prospect to watch: senza Weening in regia i Cardinals torneranno a puntare con maggiore decisione sul gioco di corse, consapevoli anche del fatto di avere alle proprie dipendenze quello che, molto probabilmente, è il runningback più completo della MAC, il senior Jahwan Edwards; ben strutturato fisicamente, non ha problemi ne quando si trova a dover correre dritto e forte buttando giù tutto quello che si trova davanti, ne quando deve aggirare l’ostacolo, infilandosi nei buchi che gli vengono aperti dalla linea offensiva.
Potente, dotato di una velocità e visione, sa essere elusivo quando si trova dinnanzi un avversario pronto a placcarlo, anche se spesso ha la tendenza a rimbalzare indietro nel tentativo di sfuggire al tackles cambiando direzione di corsa; un movimento che non sempre gli è riuscito e che a volte gli è costato qualche perdita di yards, poche, comunque, se confrontate con quelle conquistate sul terreno nel 2013, 1,110 yards, e 14 touchdowns, nonostante le due assenze con Army e North Texas.