Sembra una favola ma non lo è, anzi è una cosa assolutamente reale che meriterà di essere tramandata ai posteri come una delle grandi storie del football, ovvero quella degli UAB Blazers, il programma che di colpo venne chiuso al termine della stagione 2014 e che improvvisamente è rinato tre anni più tardi inanellando una delle migliori season di sempre, la seconda conclusa con la qualificazione da un Bowl.
Attore principale di questa favola sportiva coach Bill Clark, colui che decise di rimanere a Birmingham nonostante non ci fosse più ufficialmente una squadra da allenare e che con alcuni veterani rimasti ricostruì dalle ceneri quello che fino a pochi mesi prima era stato il suo team, facendo affidamento su un gruppo di coach volontari che come lui credevano nella rinascita e che saranno al suo fianco sulla sideline di un Bahamas Bowl che, comunque vada, celebrerà la resurrezione dei Blazers.
Di fronte una delle squadre migliori del group of five, i Bobcats allenati da Frank Solich, uno dei grandi vecchi della NCAA che dopo i fasti vissuti alla guida dei Cornhuskers ha saputo riciclarsi a Athens costruendo uno dei programmi più vincenti della Mid-American Conference; con i suoi 73 anni e le 154 vittorie all’attivo è alla ricerca di quella numero 155 che gli consentirebbe di rendere ancora più indimenticabile il suo percorso alla guida di Ohio, impreziosendo la bacheca universitaria con un ulteriore trofeo.
A contenderselo due team decisamente run oriented, con l’emergente freshman Spencer Brown, 1,292 yards, 10 TD, il volto ideale per rappresentare la rinascita di UAB contrapposto a due senior giunti alla loro ultima partita universitaria, A.J. Ouelette, 985 yds, 7 touchdowns, e Dorian Brown, 605 yards, 6 TD, ormai pronti a passare il testimone al nuovo che avanza, ovvero il giovane Julian Ross, fattosi notare nel match finale con Buffalo, in cui sono stati tenuti a riposo preventivo entrambi i veterani.
Ad un pacchetto di runner esplosivo e produttivo si unisce un quarterback dual-threat andato a segno in ben 21 occasioni su corsa, Nathan Rourke, JUCO transfer che ha superato nelle gerarchie Quinton Maxwell prendendo per mano la squadra durante la regular season e completando per 2,031 yards, 15 TD pass e 7 INT, mantenendo i Bobcats ai vertici della nazione per total offense; con un numero elevato di opzioni per sviluppare un gioco a terra sembrato a tratti devastante, ci sarà del lavoro extra per i linebacker Shaq Jones e Tevin Crews, 95 tackles, ambedue giunti al capolinea della loro carriera universitaria nonché chiamati ad un ultimo sforzo per difendere i colori che hanno vestito con orgoglio in questi anni.
Playmakers di un reparto che ha concesso meno di 190 yds su passaggio durante il torneo NCAA, faranno affidamento sul contributo che sarà in grado di fornirgli l’ottimo Darious Williams, nominato nel First Team All-C-USA dopo aver messo a segno 5 intercetti e 15 broken pass in stagione; spetterà a lui contrastare Brendan Cope, miglior receiver di Ohio che ha fatto registrare 35 prese, per 494 yards e 4 TD, nel 2017, e interrompere la sua connessione con Rourke, l’unica che potrebbe risultare letale a UAB durante il match.
Sul fronte opposto Quentin Poling, 101 tackles, guiderà una defense che ha concesso appena 111 yds di media su corsa a partita e che cercherà in ogni modo di mettere le briglie a Brown, costringendo così il giovane QB dei Blazers A.J. Erdely, 2,077 yards, 16 TD pass e 4 INT, a fare meno affidamento su quella che è stata la sua arma in più durante la stagione regolare e affidarsi maggiormente alle mani del suo top receiver Andre Wilson, 48 ricezioni per 619 yds e 6 touchdowns.
Una missione che se i Bobcats riusciranno a portare a termine potrebbe favorire la loro affermazione nel Bahamas Bowl, visto che le statistiche difficilmente mentono e che nel corso del torneo quando il runner dei Blazers ha corso per meno di 100 yards la sua squadra ha perso 3 partite su 4; di rimando per l’università di Birmingham sarà altrettanto fondamentale limitare i danni nel running game visto che sul fronte aereo, confrontando le prestazioni dei due team, 187 di media le yards lanciate da Ohio, 188 quelle concesse da UAB, i ragazzi di coach Solich non sembrano rappresentare una minaccia.
Giocatori da seguire Ohio Bobcats: Nathan Rourke, jr-QB (2,031 yds, 15 TD pass, 7 INT, 877 rush yds, 21 rush TD) – A.J. Ouelette, sr-QB (985 yds, 7 TD) – Quentin Poling (101 tkl, 12.5 for loss, 5.0 sacks) – Bradd Ellis, sr-CB (56 tkl, 2 INT, 17 PD)
Giocatori da seguire Alabama at Birmingham Blazers: Spencer Brown, fr-RB (1,292 yds, 10 TD) – Shaq Jones, sr-LB (453 yds, 4 TD) – Tevin Crews, sr-LB (95 tkl, 12.0 for loss, 3.0 sacks) – Darious Williams, sr-CB (49 tkl, 5 INT, 15 PD)
NFL Prospects to watch: diversi i talenti interessanti da seguire nel Bahamas Bowl, ma a parte i già citati Williams, Poling, Crews, Ouelette, sarà intrigante vedere la sfida che si svilupperà sulla linea di scrimmage tra uno dei migliori centri della nazione, il senior di Ohio Jake Pruehs e il valido defensive tackle dei Blazers Teko Powell, buon mix di potenza e atletismo che ha messo in difficoltà diversi lineman affrontati quest’anno; possente, rapido di piedi e abile a sfruttare la tecnica per liberarsi, ha messo a segno 23 stops, 4.5 tackles for loss.
Per saperne di più: link alle nostre preview prestagionali Ohio Bobcats vs. Alabama at Birmingham (UAB) Blazers
Previsione finale: Ohio 28 – UAB 24