Ci sono Bowl sentiti per la loro storia, e ci sono quelli sentiti perchè si disputano… in un posto figo. Il Bahamas Bowl rientra probabilmente in questa categoria e non è difficile credere che diversi giocatori di Middle Tennessee e di Western Michigan (non proprio due paradisi terrestri dai, concedetecelo), piuttosto che andare a giocare in qualche landa desolata degli Stati Uniti centrali, preferiscano passare una settimana alle Bahamas, tutto spesato.
Di fronte, quest’anno, due scuole che hanno ottenuto risultati non indifferenti pur rimanendo fuori dai rispettivi championship. Middle Tennessee ha così completato una stagione 7-5 giungendo dietro ai campioni della C*USA di Western Kentucky nella East Division, permettendosi di rischiare la vittoria contro Vanderbilt in una gara poi persa 13-17. La squadra esce da un percorso di quattro vittorie in quattro gare che hanno fatto recuperare ai Blue Raiders fino a renderli elegibili per la post season grazie alla vittoria su North Texas il 21 Novembre. Grande feeling tra freshman per l’attacco dei blu di Murfreesboro, il quarterback sorpresa Brent Stockstill, che ha lanciato 3.678 yard con 27 TD e 8 intercetti, ed il ricevitore Richie James, aturoe di 1000 ricezioni per 1.220 yard. La difesa invece ha lasciato una stagione di luci ed ombre: sul passing game MTSU si è trovata molto in difficoltà concedendo 247 yard a gara, oltre il 90mo posto in FBS, anche se tra le sue fila il CB Jeremy Cutrer ha riportato 4 intercetti per 113 yard, e Kevin Byard ha guadagnato gli onori dell’All-conference; mentre la difesa sulle corse è stata estremamente brillante con appena 141,3 yard a gara, 35ma nazionale, in cui bel lavoro ha fatto il cornerback Alex Dale ma soprattutto il LB TT Barber autore di 89 placcaggi, un intercetto e quattro sack.
Western Michigan ha condiviso la vittoria divisionale con NIU e Toledo grazie alla vittoria impronosticata proprio a Toledo #24 nell’ultima settimana. Tuttavia la squadra di P.J Fleck, che in tre anni ha portato i Broncos dall’1-11 al titolo di Division, a causa della sconfitta contro NIU ha dovuto lasciare il passo agli Huskies per il Championship. Western Michigan ha brillato particolarmente in attacco, dove si è classificata top-25 in total offense, #29 su passaggio e #39 sulla corsa. Attacco bilanciato e ben sfruttato, che è riuscito a mettere su numeri in una stagione ferrea con le gare contro Michigan State, Ohio State e Toledo, rankate; e Bowling Green e NIU finaliste di conference. Il 7-5 è quindi comunque risultato lusinghiero a cui si aggiungono gli onori del Freshman of the Year per il RB Jamauri Bogan, e l’All-MAC a giocatori di diversi reparticome l’OL Willie Beavers, ed i WR Corey Davis e Daniel Braverman.
La difesa di Western Michigan ha risentito della schedule tosta in quanto a numeri, ma ha trovato diversi estimatori soprattutto per la secondaria dove Darius Phillips, Ronald Zamort ed Asantay Brown hanno tutti guadagnato gli onori della All-MAC (i primi due 2nd team, il terzo 3rd team). Tuttavia nel complesso è una squadra che porta pochi big play difensivi, sia per numero di intercetti (79ma nazionale che per sack (119ma).
Previsione: i numeri apparentemente molto simili sul passing game sono comunque usciti da uno sbilanciamento verso il passaggio dell’attacco di MTSU, meno adatto a correre la palla. Western Michigan ha armi per impegnare gli avversari su qualsiasi tipo di gioco ed una difesa che mette a segno poche giocate fantastiche ma è concreta, alla lunga pagherà e credo che i Broncos la porteranno a casa.