Football Nation Ranking: n. 26
Head Coach: Bret Bielema (4th year, 18-20)
Record 2015: 8-5
Match da non perdere: vs. Ole Miss (Oct. 15), at Mississippi State (Nov. 19)
Punto di forza: una difesa sulle corse che ha chiuso al dodicesimo posto della nazione lo scorso anno continuerà a puntare su due impact player del calibro di Deatrich Wise Jr e Jeremiah Ledbetter, 55 placcaggi, 7.5 tackles for loss, 2.0 sacks, spostato dall’esterno all’interno per esaltare ulteriormente le sue doti di run stuffer e, allo stesso tempo, cercare di aumentare la pressione sul backfield avversario; al suo fianco confermato il NT Taiwan Johnson, 5.0 tkl for loss, mentre nello spot di end sul lato opposto spazio a Tevin Beanum, 30 stops, 7.0 tackles for loss, con buone probabilità di vedere saltuariamente all’opera una delle migliori reclute dell’ultima classe, McTelvin “Sosa” Agim, considerato uno dei top prospect a livello nazionale.
Punto debole: la linea offensiva ha perso due elementi fondamentali come Denver Kirkland e Sebastian Tetola, e dopo essere stata per anni una delle più dominanti della Conference avrà bisogno di trovare una nuova quadratura nella stagione alle porte; al right tackle Dan Skipper e al centro Frank Ragnow il compito di istruire a dovere i nuovi compagni di reparto, le guardie Brian Wallace, Hjalte Froholdt, entrambi sophomore, e l’altro tackle Colton Jackson, redshirt freshman sugli scudi in primavera.
First look offense: dopo tre anni, uno dei quali come redshirt, passati alle spalle del fratello maggiore Brandon, Austin Allen eredita le chiavi dell’attacco dei Razorbacks, dopo esserne stato nominato starting QB in primavera; visto solo sporadicamente in campo le scorse stagioni, lo junior sembra avere i mezzi necessari per armare uno dei receiver corps più ampli e qualitativamente assortiti della nazione, capitanato dal senior Drew Morgan, secondo miglior realizzatore del team, con 10 TD e 884 yards ricevute, nel passato torneo.
Keon Hatcher, 198 yds, 2 touchdowns, Dominique Reed, 535 yards, 6 TD, Cody Hollister e il tight end Jeremy Sprinkle si aggiungono al valido slot WR Jared Cornelius, 393 yds, 3 segnature, utilizzato spesso anche come portatore di palla nel 2015, e probabilmente pronto ad alternarsi ai runner principali in caso di necessità; uscito di scena il cavallo da tiro Alex Collins, Bielema potrebbe infatti decidere di puntare su più runningback, dividendo le run tra Kody Walker, 394 yards, 6 TD, e Rawleigh Williams III, 254 yds, 1 segnatura, in attesa che prenda confidenza con il nuovo ruolo Duwop Mitchell, e crescano due interessantissimi true freshman arrivati a Fayetteville a Gennaio, Devwah Waley e T.J. Hammonds.
First look defense: il defensive coordinator Robb Smith lavorerà tutta l’offseason per cercare di risolvere l’annoso problema della passing defense, scivolata fino al centodiciassettesimo posto del ranking la scorsa stagione, dopo aver concesso 275.2 yards a partita e più di 8.0 yds a lancio; D.J. Dean, 2 intercetti, al rientro da un infortunio al piede subito in primavera e Jared Collins, 1 INT, 9 pass defended, saranno i giocatori incaricati di mettere in sicurezza le sideline e cercare di limitare i danni collaborando attivamente con il nuovo titolare nella posizione di nichel, che verrà decretato al termine della battaglia in corso tra Henre’ Toliver e Kevin Richardson II, entrambi già visti sul terreno di gioco l’anno passato.
Josh Liddell, 52 tackles, 2 intercetti, 2 broken pass, e la nuova SS Santos Ramirez, 35 stops, 1 INT, oltre a controllare il profondo daranno una mano nel mezzo alla produttiva coppia di linebacker formata da Brooks Ellis, 102 placcaggi, 8.0 tackles for loss, e Dre Greenlaw, 95 tackles nel freshman year, rispettivamente primo e secondo miglior placcatore di Arkansas nel 2015.
NFL Prospect to watch: esploso nel corso della passata stagione Deatrich Wise Jr è improvvisamente diventato uno dei migliori defensive end della SEC, stupendo molti esperti per la sua abilità nel penetrare nel backfield e mettere le proprie mani sul portatore di palla o sul quarterback; dotato di lunghe leve che gli consentono di raggiungere l’avversario anche quando ben protetto dai compagni, ha totalizzato 10.5 tackles for loss e 8.0 sacks, elevandosi a protagonista principale della pass rushing dei Razorbacks. Ancora grezzo tecnicamente e un po’ macchinoso nei movimenti, sfrutterà questa sua ultima stagione a Fayetteville per cercare di fare quel salto di qualità necessario ad entrare nel football professionistico attraverso il Draft programmato per la primavera del 2017; istintivo e talentuoso, se corregge i suoi difetti può essere, in prospettiva, uno dei migliori interpreti del ruolo anche al livello successivo.