NCAA Week #3: un po’ di preview

Non esistono week noiose quando si parla di college football. Ogni partita, dalla più scontata alla più combattuta può riservare sorprese che mai nella vita ci si sarebbe immaginati.

E cosi dopo una week 2 che ha già visto uscire dal club delle “imbattute” qualche ateneo illustre, prepariamoci a vivere un weekend di college football rovente….

 

SEC: E’ GIA’ TEMPO DI VERDETTI

A settembre certamente non potremo sapere chi riuscirà a guadagnarsi un posto nella finalfour 2015 ma quasi certamente chi non ce la farà.

 

AUBURN@LSU

Sabato sera scopriremo qualcosa di più della stagione di Auburn; i ragazzi di coach di Malzahn devono lasciarsi alle spalle le streghe viste settimana scorsa quando sono riusciti, per il rotto della cuffia(letteralmente in overtime), ad evitare l’upset che sarebbe stato fatale per mano della stoica Jacksonville State(squadra FCS).Non bastavano i giganteschi dubbi che alleggiano sulle pessime performance del Qb starter Jeremy Johnson, ora coach Malzahn dovrà affrontare anche la perdita del DB JoshuaHolsey(out per Acl) ultimo di una serie di infortuni che hanno colpito le secondarie della squadra dell’Alabama.

Da una squadra in cerca dell’identità persa ad un’altra(LSU) che la sua identità c’è l’ha ma che continua ad essere causa delle sue pene. In Louisiana il game plane di coach Miles che prevede corse corse e solo corse sta creando parecchi malumori. Diciamola tutta, se non fosse stato per il calcio sbagliato da Mississippi State molto probabilmente LSU sarebbe caduta contro Prescott e compagni. La stella indiscussa di Fournette non può bastare a nascondere le lacune di un attacco che non riesce a sviluppare un gioco aereo credibile.

 

OLE MISS@ALABAMA

Evidentemente dev’essere la SEC che in questo periodo non va tanto d’accordo con i QB e se Lsu e Auburn hanno qualche problema in cabina di regia lo stesso vale per la corazzata Alabama.

Jake Coker non riesce proprio a convincere; non ha la mobilità che servirebbe, non ha il braccio che servirebbe e neanche la precisione. La sua fortuna è che, visto l’enorme ammasso di talento che lo circonda, gli si chiede solo di gestire la partita e di non fare errori o quantomeno di dare la palla a Henry che in questo inizio di stagione pare infermabile

Cosi come infermabile sembra anche l’attacco di Ole Miss capace di fare oltre 70 punti back to back alle malcapitate Fresno State e Tennessee Martin.

La squadra del Mississippi ha trovato nel nipote d’arte Chad Kelly un Qb che sembra in grado di poterli guidare molto in alto e le armi a sua disposizione sono molteplici iniziando da Treadwell fino a Core e Adeboyejo. Di altissimo livello anche la linea offensiva che però dovrà fare a meno della sua stella il LT LameryTunsilinguaiato in problemi legati alla violazione di policy ncaa.

 

 

GEORGIA TECH@NOTRE DAME

Malik Zaire esce azzoppato dalla gara contro Virginia

Partita cruciale senza dubbio quella che vede i Fighting Irish affrontare i temibilissimi Yellow Jackets.

In casa Notre Dame regna il pessimismo dopo l’infortunio che ha scritto la parola fine sulla stagione del promettentissimo QB Malik Zaire. Il suo sostituto DeshoneKizer in realtà ha impressionato positivamente settimana scorsa guidando la squadra ad una vittoria all’ultimo drive su Virginia ma ci sono molti dubbi sulla sua mobilità, caratteristica che rendeva il gioco di Zaire ancora più imprevedibile.

Va aggiunto poi che quello subito da Zaire è l’ultimo di una lunga serie di infortuni che hanno colpito i titolari della squadra di Brian Kelly. Gli altri Out for the season sono il TE Smythe il RB Folston il DT Jones e il DB Crawford.

Riuscirà l’attacco guidato da Kizer a tenere testa alla macchina da punti Georgia Tech? Questa pare già una gara ad eliminazione.

 

BYU@UCLA

Tanner Magnum

Prima vera prova stagionale per UCLA che ospita tra le mura amiche la mai doma BYU.

Dopo un inizio stellare JoshRosen sembra essere tornato sulla terra con una prova non brillante contro la modesta UNLV.

La squadra di Jim Mora parte sicuramente favorita e di molto sui Cougars ma attenzione a sottovalutare la squadra dello Utah

BUY arriva da un momento magico se non storico che l’ha portata a vincere le prime 2 partite stagionali entrambe con un Hail Mary. La stagione dei Cougars sembrava già compromessa dopo l’ennesimo infortunio che ha messo fuori per la stagione ancora una volta il talentuosissimo ma sfortunato QB Taysom Hill. Ma il suo sostituto TannerMangum ha messo in piedi 2 prestazioni da antologia del college football. Riuscirà il freshman a ripetersi per la 3rd volta consecutiva?

 

DAI CAMPI NON COLLEGATI

 

STANFORD@USC: il talento offensivo di Usc quest’anno sembra debordante a cominciare da Cody Kessler per poi passare a JUJU Smith-Schuster(280 yards in 2 partite). Stanford pare decisamente sfavorita ma il talento difensivo per mettere in difficoltà i Trojans c’è. Bisogna vedere se l’attacco deciderà di scendere in campo.

 

FLORIDA STATE@BOSTON COLLEGE: Florida State è parsa parecchio svogliata nella partita di settimana scorsa contro USF. Dalvin Cook ha tolto le castagne dal fuoco ai Seminoles con l’ennesima prestazione da HeismanTrophy.

Di fronte stavolta si troveranno la difesa granitica di  Boston College. Gli Eagles hanno letteralmente demolito Howard Passing limitandoli a 11 yards di total offense e sotterrandoli per 76-0.

La squadra di Jimbo Fisher non può permettersi di prendere la partita alla leggera.

 

CLEMSON@LOUISVILLE:La logica vedrebbe favorita Clemson ma non riesco proprio ad immaginare la squadra di Bobby Petrino già a 0-3 dopo le prime 3 partite.

 

– Emanuele Addondi –