Football Nation Ranking: n. 94
Head Coach: Chris Ash (2nd year, 2-10)
Record 2016: 2-10
Match da non perdere: vs. Eastern Michigan (Sep. 9), at Illinois (Oct. 14)
Punto di forza: lo scorso anno Rutgers ha chiuso al penultimo posto della nazione per punti segnati, e l’attacco non ha mai trovato la giusta quadratura, tanto che é stato ingaggiato Jerry Kill, ex HC di Minnesota, come nuovo offensive coordinator, nella speranza di ridare vigore al reparto; con un gioco decisamente incentrato sulle corse, una delle poche cose che ha minimamente funzionato in autunno, Josh Hicks, al rientro da un infortunio, Robert Martin, 625 yards, 2 TD, e il transfer laureato da Miami Gus Edwards, possono essere un valore aggiunto per questa squadra, soprattutto in una stagione che si presenta ancora piuttosto complicata per la poca profondità in alcuni ruoli chiave.
Punto debole: in difesa ritornato moltissimi starter con un bagaglio di esperienza più ampio rispetto allo scorso torneo, ma il front seven continua a destare preoccpazioni, soprattutto sulla linea, dove dovrebbe farsi sentire la mancanza di Darius Hamilton nel mezzo; il senior DT Sebastian Joseph, 3.5 tackles for loss, e i DE veterani Darell Davis, 7.0 tkl for loss, 2.0 sacks, e Kemoko Turay, un pass rusher dal grande potenziale ancora inespresso, proveranno a farla notare il meno possibile e dare una mano al reparto in cui é stato inserito un nuovo co-coordinator, Bill Busch, che affiancherà Jay Niemann.
First look offense: prosegue l’incertezza nella posizione di quarterback per gli Scarlet Knights, che dopo aver ingaggiato l’ex Louisville Kyle Bolin, 2,104 yards, 13 TD pass, 10 INT in carriera, e averlo di fatto messo in competizione con lo starter dell’ultima parte del 2016 Giovanni Rescigno, 889 yds lanciate per 5 touchdowns e 5 intercetti, sembrano intenzionati a lanciare come starter al Day One il true freshman Jonathan Lewis, ragazzo reclutato quest’anno per diventare il punto di riferimento del team nel prossimo futuro.
Coach Ash e il suo assistente Kill pare sino sempre più favorevoli ad affidargli le chiavi della offense anche per partire fin da subito con il nuovo corso, e sfruttare fino in fondo un gruppo di ricevitori che ha raccolto molto meno del previsto e che ha perso anche Jawuan Martin, deciso a tentare la fortuna nel baseball, in primavera; ad accompagnare Janarion Grant al rientro da un brutto infortunio ci sarà il trasferimento laureato da Arkansas Damon Mitchell e diversi giovani, capitanati dalla matricola Bo Melton, promosso nel first team dopo l’infortunio di Ahmir Mitchell, altro rinforzo arrivato da Michigan. Il left tackle Tariq Cole, una delle poche note positive della passata season, guiderà ivnece una linea che recupera due titolari, il suo collega Kamaal Seymour e la guardia sinistra Dorian Miller.
First look defense: Rutgers ha difeso molto bene sui passaggi nel 2016, e le 186 yds concesse di media a partita sono di buon auspicio per la stagione alle porte, soprattutto in considerazione del fatto che le secondarie sono state confermate quasi intatte, con il solo SS K.J. Gray promosso titolare al fianco di Saquan Hampton, 46 placcaggi e 1 intercetto; lui e i cornerback Isaiah Wharton e Blessan Austin, 1 INT e 14 pass defended, hanno trovato un buon amalgama l’anno passato e intendono confermarsi ai vertici della Big Ten nei prossimi mesi.
Tra i linebacker si attende un incremento delle prestazioni da parte di Trevor Morris, che dopo aver guidato il team con 102 tackles é parso ancora più reattivo e veloce negli allenamenti di questa prima parte di offseason; al suo fianco ci saranno i confermati Tyreek Maddox-Williams, 46 stops, e Deonte Roberts, secondo miglior tackler con 92 placcaggi messi a segno.
NFL Prospect to watch: la scelta di Janarion Grant di tornare a Piscataway per giocare il suo ultimo anno da senior redshirt non é stata poi così sorprendente visto che aveva saltato quasi per intero la regular season a causa della rottura della caviglia e difficilmente sarebbe riuscito a conquistarsi le attenzioni meritate in vista del Draft 2017; attenzioni che cercherà invece di attirare su di se a partire dal prossimo Settembre, quando dovrebbe riprendere il discorso lasciato in sospeso dopo poche partite nelle quali era diventato il fulcro dell’attacco di Rutgers.
Veloce, elusivo, abile a cambiare passo, é devastante in campo aperto e sa ottenere ampi guadagni anche in mezzo al traffico, slalomando con rapidità in mezzo agli avversari; schierato sporadicamente anche nel backfield, coach Ash lo ha utilizzato anche da QB nelle wildcat formation, sfruttando tutte le qualità tecniche e l’enorme talento di cui é in possesso. Paragonato da alcuni a Tyreek Hill, WR tuttofare dei Chiefs, Grant, che in carriera ha totalizzato 1,164 yards, 4 TD dalla linea di scrimmage, e 3,680 yds, 8 touchdowns su kick e punt return, sarà uno dei prospetti più intriganti nei giri bassi del prossimo Draft.